Sabato 16 marzo 2019 in una delle prime giornate primaverili, in uno scenario naturale di rara bellezza, con panorami mozzafiato contornati dall’azzurro terso del cielo, tra le cime innevate del Sirino e del Pollino e le verdi vallate fino all’azzurro del mar Jonio, si è tenuta a Pisticci un’entusiasmante Marcia d’Amore per la Cultura.
L’evento organizzato dall’Istituto Comprensivo Padre Pio da Pietrelcina di Pisticci, con il coordinamento della Dirigente Scolastico Cristalla Mezzapesa e della prof.ssa Dolores Troiano, con la collaborazione con le altre scuole del territorio, la Pro Loco altre associazioni locali, ha visto la partecipazione calorosa della Comunità Pisticcese.
La Marcia è iniziata in Piazza dei Caduti con la esecuzione dell’Inno Nazionale da parte degli alunni, per poi raggiungere Piazza Umberto dove, in una gremita sala consiliare, è stato eseguito l’Inno alla Gioia con la direzione di Susanna Simakpva accompagnata dai Giovani Fiati del maestro Mariano Pastore.
Sono seguiti i saluti della Dirigente Cristalla Mezzapesa, e del Dirigente Scolastico Francco Di Tursi del I.S. “G.Fortunato”, del sindaco di Pisticci e del coordinatore regionale della Marcia per la Cultura, Tomangelo Cappelli che ha illustrato i motivi della nomina simbolica di Pisticci a Capitale ‘Fedele’ dell’Arte per fare della Vita un’Opera d’Arte, ricordando che “il toponimo Pisticci deriva dal greco Pistoikos, ‘luogo fedele’ (Pistis: fedele e Oikos: luogo), e che la scelta è stata dedicata al Pittore di Pisticci, primo maestro di ceramica a Figure Rosse in Italia e capostipite della la più antica di tutte le fabbriche italiote e ad Ernesto Bruno Lapadula, uno dei più grandi architetti , autore di importanti Opere di Architettura in Basilicata, in Italia e in Argentina e conosciuto nel mondo, soprattutto per l’essere l’autore del ‘Colosseo Quadrato’ a Roma, il Palazzo dedicato alla Civiltà Italiana ed icona mondiale della Modernità.”
Per onorare il grande Architetto Pisticcese è stato dato un riconoscimento simbolico ad Angel Rafael Lapadula nipote di Ernesto ed insigne musicista e direttore d’orchestra.
In piazza Umberto poi il folto pubblico ha assistito alla presentazione dell’abito tradizionale degli studenti dell’ITAA ed l’esibizione della Scuola di Ballo “L’Incanto con “pillole di Cultura’ a cura degli studenti del Liceo Classico ” G.Fortunato e riprese con drone e gadget delle casette pisticcesi da parte degli studenti dell’ITT dell’ITAA.
La marcia festante che ha visto i fanciulli sfilare festosamente con cartelloni e pannelli riproducenti ‘le lamie’ le tipiche case locali, i Vasi del Pittore di Pisticci, con canti ed inni a dimostrazione dell’indissolubile legame tra la scuola e il territorio, è poi continuata per Corso Margherita con sosta in piazza S. Antonio Abate per la esibizione della Scuola di Ballo e proseguimento per via Risorgimento e Piazza Plebiscito, con performance artistica a cura di Pennello Matto (Laboratorio di Tecniche Pittoriche), fino a riempire la piazza della Chiesa Madre dove si è esibita la Fisiorchestra Lucana del Maestro Dino Jula, prima del Suono emozionale delle campane per ispirare a ‘VOX DEI; il concerto di campanili più grande del mondo’ che si terrà a Matera il 22 maggio 2019.
Anche Pisticci ha ospitato una tappa della Manifestazione “Una grande marcia d’amore per la cultura” promossa dall’Istituto Comprensivo “Padre Pio da Pietrelcina”, diretto dalla dirigente Cristalla Mezzapesa, nell’ambito del più vasto progetto regionale “La Basilicata in marcia per la cultura, per vivere una vita che vale”. In primo piano la Scuola che può e deve investire su nuovi modelli di sviluppo che esaltino e valorizzino il Genio della Territorialità attraverso le varie modalità dei livelli propositivi. L’ambizioso progetto, redatto e coordinato dall’arch. Tomangelo Cappelli a sostegno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, è quindi destinato alla Scuola intesa come tempio della cultura e ai giovani che devono essere i veri protagonisti della rinascita culturale, sociale ed economica del territorio tutto. Coinvolge tutti i 131 comuni della Basilicata ed è partito il 20 novembre scorso da Potenza per poi toccare altri comuni. All’insegna del motto “Pisticci capitale fedele all’arte: in onore del Pittore di Pisticci e dell’arch. Ernesto Angelo Lapadula”, il centro jonico ha fatto registrare una imponente e massiccia partecipazione non solo di studenti degli istituti di ogni ordine e grado, ma anche delle autorità, degli organismi associativi culturali, di volontariato e religiosi, e di tanti cittadini. Un lungo corteo di studenti con le rispettive famiglie, partito dal plesso di via Marco Polo, si è poi diretto per i saluti istituzionali presso la Sala Consiliare, e quindi attraversato le principali vie cittadine, fino al piazzale della Chiesa Madre, accolto dal suono delle campane. Nell’ottica della riuscita manifestazione il Comprensivo Padre Pio si è confermato ancora una volta punto di riferimento nella promozione di eventi culturali ma ha lanciato anche un preciso messaggio alla comunità “Pisticci c’è” con la sua storia gloriosa e i suoi protagonisti noti in tutto il mondo. Non a caso l’evento è stato dedicato al Pittore di Pisticci e all’urbanista Ernesto Angelo Lapadula.