Con il conferimento della direzione della struttura complessa sanità animale al dr. Vincenzo Nola si aggiunge un altro importante tassello alla piena operatività delle strutture aziendali dell’ASM.
Il dr. Nola succede al dr. Giuseppe Turturiello collocato in pensione a fine 2018 e che l’Azienda ringrazia per il lavoro svolto. Il dr. Nola sarà impegnato su obiettivi di conduzione del Dipartimento delle attività veterinarie in un contesto territoriale in cui il settore economico primario ha una rilevanza particolare e che richiede una elevata soglia di attenzione agli aspetti di sicurezza ed igiene e sanità pubblica alla luce della normativa comunitaria e nazionale e la salvaguardia della concorrenzialità degli operatori.
Il direttore generale Joseph Polimeniha dichiarato che: “ tale nomina si inserisce nella progressiva copertura di funzioni relative alle strutture aziendali previste dall’Atto Aziendale approvato dalla Regione e al superamento dei numerosi interim rinvenuti all’atto dell’insediamento. Le altre nomine finora hanno riguardato il dr. Giuseppe Trojano a Direttore dell’UOC Ginecologia ed ostetricia, la dr.ssa Benedetto a Direttrice dell’UOC Amministrativa Ospedale per acuti, del dr. Quinto a Direttore UOC Attività Amministrative Distrettuali, il dr. Michele Viggiano a Direttore dell’UOC Innovazione Tecnologica e Attività Informatiche e l’avv. RobertoDigirolamo a Dirigente dell’UOSD Affari Generali e Legali.”
Altre nomine seguiranno a breve, a conclusione delle procedure avviate per la nomina dei Direttori dei 3 Distretti in cui è articolato il territorio dell’ASM e che costituiscono ambiti organizzativi essenziali per l’adeguata ed idonea erogazione della medicina territoriale (assistenza primaria, assistenza ambulatoriale, assistenza riabilitativa e gestione delle cronicità) e l’efficace integrazione ospedale-territorio.
Il superamento degli interim è una condizione essenziale non solo per la compiuta copertura delle funzioni e delle responsabilità di gestione dei servizi, ma anche per il corretto dispiego della programmazione e dei controlli a beneficio dell’utenza del Sistema Sanitario Regionale.
La Direzione Aziendale è fortemente impegnata nel superamento di una serie complessa di criticità rinvenuta all’atto dell’insediamento, relativa sia al corretto dispiego di funzioni ed assetti organizzativi già previsti dall’Atto Aziendale, e però non compiutamente coperti, sia alla riconduzione nell’alveo della legittimità di numerosi procedimenti amministrativi. Tra questi, vi sono quelli rilevati dagli ispettori della Ragioneria Generale dello Stato nel corso del 2018 e resi noti alla fine dello scorso anno relativi all’indebito trasferimento di fondi aziendali nel 2010 e nel 2016 mediante Accordi contrattuali tra l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali per finanziare scatti di carriera del personale (cd “progressioni orizzontali”). In merito a tale vicenda, la Direzione e gli uffici aziendali, dopo aver interloquito con l’ARAN (Agenzia nazionale per la contrattazione delle PA) che ha meglio chiarito la situazione di irregolarità rilevata, hanno attivato interlocuzioni con gli Uffici della Ragioneria Generale dello Stato per individuare soluzioni tali da conciliare le misure di blocco e recupero del danno con il minor impatto possibile per i lavoratori, ovviamente nel rispetto della normativa vigente.
Mar 18