Ferrovie Appulo Lucane, intervento di Gianni Leggieri, Consigliere regionale Movimento 5 Stelle: “Un governo regionale del M5s sfrutterà al meglio le potenzialità del servizio per lo sviluppo anche delle aree interne del potentino”. Di seguito la nota integrale.
Le Ferrovie Appulo Lucane srl , società a capitale pubblico con il Ministero dei Trasporti unico titolare delle quote sociali, è l’erede delle Ferrovie Mediterranee Calabro Lucane divenute successivamente Gestione Commissariale Governativa per poi, a seguito del D.Lgs n. 422/97 F.A. L. srl. I servizi esercitati da FAl Srl sono sia automobilistici che ferroviari. I servizi esercitati in affidamento a seguito di contratto di servizio con le Regioni Puglia e Basilicata si articolano a livello interregionale interessando Bari – Matera – Potenza e diversi comuni della Puglia e la Basilicata.
Le linee ferroviarie che interessano la Basilicata sono la Matera – Altamura che prosegue verso Bari, la Avigliano Lucania – Gravina in Puglia – Altamura che prosegue verso Bari e Matera e la Potenza – Avigliano città chi da Avigliano Lucania prosegue verso Bari e la stessa Matera.
La linea ferroviaria Matera Sud – Altamura è stata già interessata a una serie di interventi infrastrutturali che hanno migliorato il servizio e i tempi di percorrenza. Di recente le Stazioni di Matera Villa Longo, e Matera Centrale sono state oggetto di interventi di ammodernamento. Tanto la Stazione di Matera C.le quando la Stazione di Matera Sud sono prossime ai Sassi e quindi a quella che è la principale attrazione turistica di Matera Capitale della cultura. I dati di traffico rivelano un crescente incremento di viaggiatori da Bari C.le verso queste due stazioni segno del crescente interesse per Matera. Di recente è stato completata l’area di interscambio con la tratta ferroviaria FAL che va da Serra Rifusa a Matera Sud. Area di interscambio che prevede un’area di parcheggio sia per gli autobus che per le auto private. La linea ferroviaria Matera Sud – Bari C.le è la porta di accesso che consente ai flussi turistici provenienti da fuori regione e da fuori Italia che utilizzano l’Aeroporto di Bari Karl Woytila di raggiungere Matera in tempi rapidi.
Il Piano Regionale dei Trasporti della Regione Puglia ha finanziato interventi infrastrutturali tesi a ridurre i tempi di percorrenza sulla suddetta linea in modo da renderla una vera e propria metropolitana di superficie. Entro il 2019 è previsto il completamento dell’interramento della Stazione di Modugno e sempre entro il 2019 il completamento del raddoppio della tratta Modugno – Palo del Colle e della tratta Grumo Appula – Toritto. Entro il 2022 30 km di linea ferroviaria verranno raddoppiati consentendo la riduzione dei tempi di percorrenza sotto l’ora e nel contempo consentiranno l’aumento dei servizi offerti.
In merito all’aumento dei servizi su questa linea ferroviaria, il P.R.T. della Regione Puglia prevede una progressiva trasformazione dei servizi automobilistici affidati a FAL srl in servizi ferroviari. I lavori di raddoppio selettivo ha interessato anche la linea ferroviaria Matera Sud – Altamura di competenza della Regione Basilicata. Il raddoppio selettivo ha interessato 3,5 km tra Matera e Venusio per un importo di 5,9 milioni di euro. Il potenziamento della linea ferroviaria che da Matera C.le porta a Bari diventa elemento essenziale per lo sviluppo turistico e la mobilità da e per Matera. A tal proposito l’obiettivo è quello di interloquire costantemente con Regione Puglia e le stesse FAL srl al fine di realizzare ulteriori miglioramenti capaci di ridurre ancora di più i tempi di percorrenza rispetto all’ora già prevista a completamento degli attuali interventi, aumentare la quantità dei servizi ferroviari sulla linea e nell’ambito urbano della Città di Matera e prevedere una tariffa dedicata ai servizi ferroviari che vanno da e per Matera.
Le FAL srl oltre a gestire la rete ferroviaria che da Matera va Bari, hanno in affidamento la rete ferroviaria che provenendo da Bari prosegue per Altamura , Gravina in Puglia, Irsina , Genzano, Acerenza, Pietragalla Avigliano Lucania e infine Potenza. Questa rete ferroviaria mette in comunicazione Potenza con Bari ma anche con Matera aprendo alla mobilità una delle aree interne della Basilicata più disastrate dal punto di vista infrastrutturale ricca tra l’altro di giacimenti ambientali e culturali in linea con l’idea di sviluppo che vuole dare ad almeno una parte della Basilicata oltre che di strutture sanitarie come il Don Gnocchi ad Acerenza.
La Linea Ferroviaria che va da Avigliano Lucania a Gravina in Puglia proseguendo quindi per Bari e Matera è interessata a lavori di ristrutturazione e di ammodernamento da ben sette anni e del cui completamento a parte rassicurazioni sempre contraddette dai fatti non si capisce quando arriveranno a conclusione. Negli ultimi tempi si sono verificati purtroppo anche gravi episodi, in data 07/02/2019 al km 66,600 circa della tratta chiusa alla circolazione e interessata dai lavori è stato rilevato dal personale FAL che stava effettuando un treno dalla strada di Acerenza a Pietragalla uno smottamento della sede ferroviaria verso valle di circa 10 m. Grazie alla bassa velocità del convoglio ed alla perizia del macchinista il treno ha arrestato la corsa e non vi è stato alcun incidente. Quanto accaduto è preoccupante perché l’evento si è verificato su una tratta dove sono stati quasi ultimati importanti, lunghi e costosi lavori di consolidamento della sede ferroviaria che è finalmente prossima alla riapertura. Si sono evidenziati soprattutto alti ed inammissibili fattori di rischio a carico del personale FAL comandato a effettuare dette corse di prova e a operare in questi cantieri di lavoro.
Obiettivo è operare affinché i lavori in questione vengano portati a termine rapidamente. Stessa cosa dicasi per i lavori relativi al Terminal di via del Gallitello insieme agli interventi infrastrutturali già finanziati e in parte già cantierizzati. Opere queste che una volta realizzate consentirebbero un miglioramento consistente della mobilità nella città di Potenza oltre che di miglioramento della qualità della vita in ambito urbano con la riduzione dell’inquinamento e con una maggiore efficienza della stessa mobilità urbana.
Gli interventi citati che solo ad osservatori superficiali possono apparire limitati alla sola questione FAL srl sono invece opere che se realizzate e portate a completamento in tempi rapidi possono segnare una svolta sia per la qualità del trasporto pubblico locale che fungere da volano di sviluppo per le aree interne della Basilicata ed essere vera e propria “cerniera” capace di tenere insieme l’intero sistema regionale secondo una visione di sviluppo equilibrato e inclusivo dell’intera Regione Basilicata.
Al completamento delle opere deve seguire una diversa programmazione dei servizi ferroviari ed automobilistici dell’intera area al fine di creare un sistema integrato ed intermodale tale da massimizzare l’offerta dei servizi di trasporto sia su ferro che su gomma nell’area anche attraverso l’introduzione di un biglietto unico che consenta l’utilizzo del treno e dell’autobus. Sistema integrato e intermodale da estendere progressivamente all’intero territorio regionale attraverso una oculata riprogrammazione dei servizi di T.p.L. La linea ferroviaria delle FAL srl potrebbe fungere da fulcro per lo sviluppo turistico dell’area interna del potentino, consentendo di raggiungere Potenza partendo da Matera, attraverso collegamenti con treni d’epoca dell’azienda.
I Governi Bubbico, De Filippo e Pittella hanno totalmente fallito questi obiettivi, che potranno essere raggiunti solamente con un Governo Regionale M5S, e con la collaborazione dei vari attori coinvolti, Dipartimento Trasporti, dirigenza delle FAL, sindacati e lavoratori.