Passa anche dalla Basilicata “la via della seta”. Confindustria Basilicata ha partecipato all’importante forum economico Italia-Cina che si è svolto, in giornata, in occasione della visita a Roma del presidente cinese Xi Jinping, per la firma del memorandum economico tra i due paesi. Hanno preso parte ai lavori il vicepresidente con delega all’Internazionalizzazione, Salvatore Antonio De Biasio e l’amministratore delegato della CMD di Atella, Mariano Negri. L’azienda, specializzata nel design, la prototipazione e lo sviluppo di motori diesel e a benzina di avanzata tecnologia, era tra le 70 imprese italiane che hanno preso parte al forum (organizzato da Ice , Abi e Confindustria in collaborazione con il Mise e Maeci e della National Development and Reform Commission Cinese) e che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con trenta realtà industriali cinesi.
Per Confindustria, l’accordo con la Cina rappresenta un’importante opportunità, con il prioritario obiettivo di far crescere le esportazioni italiane, in ottica di reciprocità, in modo da bilanciare i flussi di merce oggi eccessivamente squilibrati a vantaggio del gigante asiatico. E’ in questa prospettiva che vanno migliorate le relazioni economiche fra Italia e Cina con un salto di qualità, in un contesto rinnovato di regole che favorisca la libera circolazione di merci e investimenti in maniera più equa e reciproca. Tutto questo però – ha ribadito Confindustria nell’occasione – non può prescindere dal quadro europeo. Gli interessi dell’Italia devono rientrare in una logica multilaterale e non bilaterale con singoli Paesi. Gli accordi devono essere tutti in una logica di interesse reciproco.