Si è svolta questa mattina a Miglionico tra le vie e nelle piazzette dei più antichi rioni del paese, la Marcia per la Cultura, a cura degli insegnanti e degli alunni dell’ istituto comprensivo Don Donato Gallucci, in collaborazione con l’amministrazione Comunale, la parrocchia di Santa Maria Maggiore e diverse associazioni culturali.
In ciascun quartiere la scuola ha avuto un palcoscenico su cui raccontare e mostrare con entusiasmo ed orgoglio il prodotto del lavoro realizzato.
Una scuola che ha dimostrato vitalità, creatività, originalità e impegno, tutti elementi che sono riusciti a offrire uno spettacolo straordinario a partire dal percorso emozionale dei ragazzi in marcia, con abiti dai mille colori o costumi di cartone arricchiti con medaglioni bellissimi che rappresentavano i valori della vita. Per poi continuare con la messa in scena di momenti di vita quotidiana del passato, come i giochi di una volta, le donne che lavavano i panni alla fontana, quelle che facevano il pane ,una tipica lezione scolastica del passato, la rievocazione di personaggi storici quali Marcantonio Mazzone e Don Donato Gallucci, i piu piccoli vestiti da francescani che hanno accompagnato i canti del coro della chiesa e, infine, l’esposizione di oggetti artigianali e degustazione di cibi tradizionali.
Un momento interessante la Marcia della Cultura a Miglionico perché ci ha mostrato come il territorio sia una dimensione in cui riappropriarsi dell’identità culturale e ‘luogo’ del quale bisogna promuovere l’incontro , in cui fare amicizia, in un continuo percorso esplorativo.
Il territorio è diventato, così, contenuto didattico altamente significativo da cui attingere materia prima necessaria alla formazione, essendo sempre più un prezioso archivio storico-naturale.
L’organizzazione dell’evento della Marcia della Cultura ha reso necessario un grande e impegnativo lavoro di ricerca finalizzato alla conoscenza della storia locale inteso come studio delle origini, riscoperta di usi, costumi e tradizioni da salvaguardare e trasmettere alle nuove generazioni, ha affermato la dirigente scolastica Elena Labbate. Lavoro svolto con grande collaborazione di tutti: genitori, docenti, amministratori, associazioni, la Chiesa e,soprattutto, gli alunni dell’istituto Comprensivo di Miglionico che, come ha affermato il sindaco Angelo Buono, sono stati fondamentali nella riuscita dell’evento grazie al loro impegno ed entusiasmo.
