Una storia d’amore che parla di natura, ambiente, ecologia. “Storia d’amore e alberi” è lo spettacolo imperdibile per il Teatro Ragazzi, la stagione dedicata ai più piccoli di Teatri Uniti di Basilicata, che andrà in scena a Bella. Appuntamento per la “Scuola a teatro” al teatro Periz con una doppia replica, una alle 9:30 e una alle 11:00.
Lo spettacolo, che coinvolge bambini e ragazzi ancor prima di cominciare, è un inno alla natura, alla sua salvaguardia, all’amore per l’ambiente. Un uomo timido dal passo da pinguino entra in sala. Si aggira nello spazio con una valigia recuperata chissà dove. Sembra tenero e ti viene voglia di ascoltarlo, tanto sembra indifeso e bisognoso di aiuto. Ma chi è? Quando la sala è definitivamente piena, guarda i piccoli spettatori, tira un grosso sospiro e con la sua strana andatura si dirige verso il palco. Porta con sé anche la sua valigia, è evidentemente emozionato e non trova il coraggio per iniziare. Poi, finalmente attacca e racconta. Di nuvole perdute, cieli e montagne, di paesaggi, ma soprattutto racconta di un grande uomo. Il piccolo giardiniere di Dio che con la sua poetica resistenza e ostinata generosità cerca a modo suo di aiutare la natura e il mondo. Come? Con un gesto semplice quanto prezioso che cambierà la sua vita per sempre. Il piccolo giardiniere di Dio pianta alberi.
Liberamente ispirato a “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono (Terzo classificato al Premio Nazionale Eolo Awards 2011 per il Teatro Ragazzi e Menzione speciale al Festival Festebà 2011), “Storia d’amore e alberi” è interpretato da Francesco Niccolini con Luigi D’Elia, che insieme firmano anche la regia.
FRANCESCO NICCOLINI E LUIGI D’ELIA
Francesco Niccolini, classe 1965, è laureato in Storia dello Spettacolo all’Università di Firenze e diplomato in Patafisica Involontaria al Collegium Pataphysicum Mediolanense. Attraverso il suo lavoro di drammaturgo, vigila sul malessere dell’umanità e da molti anni lavora, studia e scrive con Marco Paolini. Negli ultimi anni ha stretto numerosi sodalizi artistici tra i quali quello con Luigi D’Elia con cui è alla regia di “Zanna Bianca”. D’Elia vive e lavora a Brindisi, artista ed educatore ambientale ha esposto in numerose mostre personali e collettive su scala regionale e scrive storie. Da dieci anni si dedica alla progettazione e realizzazione di esperienze di educazione ambientale per bambini e adulti. È ideatore e direttore artistico di numerosi eventi ambientali che si svolgono nelle riserve naturali della Puglia.