“Frantoio Oleario Pace” di Pietragalla e “Frantoiani del Vulture” di Venosa saranno le due aziende portabandiera della Basilicata alla 27^ edizione del Premio “Ercole Olivario”, il concorso nazionale dedicato alle eccellenze olearie territoriali che vedrà sfidarsi, il 30 marzo a Perugia (Centro Congressi della Camera di Commercio di Perugia), ben 185 oli di qualità. 17 in tutto le regioni presenti all’appello quest’anno con le loro migliori etichette, che dopo le consuete selezioni locali verranno giudicate da un panel nazionale – guidato da Gianfranco De Felici e composta da 16 degustatori professionisti -. I riconoscimenti saranno assegnati ai primi due oli top di ognuna delle due categorie previste dal concorso (oli extravergine e extravergine DOP E IGP) nelle singole tipologie “fruttato leggero”, “fruttato medio” e “fruttato intenso”.
Ulteriori premi speciali andranno a quei prodotti e a quelle personalità che si sono particolarmente distinti. Cinque, in particolare, gli special award inseriti quest’anno: si va dalla Menzione Speciale Olio Extravergine Biologico (al prodotto, certificato a norma di legge, che ottiene il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti) all’Amphora Olearia (al prodotto con la migliore confezione secondo regolamento), dal Premio “Giovane imprenditore” (al titolare rappresentante dell’impresa con età fino a 40 anni) a quello Lekythos (alla personalità che si impegna nella diffusione della conoscenza dell’olio di qualità italiana dentro e fuori dai confini nazionali), fino all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto, la Menzione “Olio Monocultivar” (novità 2019).
Una delegazione di giornalisti e buyer cinesi vivrà in diretta le fasi finali del concorso e la cerimonia di premiazione, a dimostrazione di quanta attenzione ci sia nel mondo intero per gli oli italiani di qualità. Perché da sempre l’enogastronomia è un fattore trainante dell’attrattività dei territori, e un richiamo irresistibile per il turismo internazionale e per gli investimenti stranieri.