In occasione della 37^ assemblea nazionale FAND a Pesaro si sono riuniti i rappresentanti delle persone con diabete provenienti da tutta Italia; per la Basilicata era presente Antonio Papaleo, coordinatore regionale e consigliere nazionale e Ferdinando Napoletano, segretario ALAD e Componente il Collegio dei Probiviri Nazionale.
Una tre giorni, dal 29 al 31 marzo scorsi, di intenso e proficuo lavoro che ha avuto avvio con il saluto del Presidente nazionale Albino Bottazzo ai rappresentanti politici di Pesaro e più in generale della Regione Marche.
A Pesaro gli oltre 100 Presidenti e i tantidelegati delle Associazioni che fanno parte della FAND, l’Associazione Italiana Diabetici fondata da Roberto Lombardi, hanno avuto modo do focalizzare le tematiche relative alla riforma del Terzo Settore, ma anche di apprendere le importanti novità che arrivano specie dal mondo della tecnologia
Il dottor Valentino Cherubini ha evidenziato, come l’utilizzo di microinfusori e sensori abbia determinato un considerevole beneficio nella diminuzione del rischio delle complicanze. Buono anche il messaggio di speranza per quanto riguarda il pancreas artificiale che prosegue il suo percorso di sperimentazione nell’imminente possibilità che possa essere presto disponibile.
Federico Serra (Novo Nordisk) ha posto l’accento sul “Manifesto dei Diritti e dei Doveri della Persona con diabete“ che, a distanza di dieci anni dalla sua approvazione, è sempre più attuale ed è prerogativa delle Associazioni farlo rispettare soprattutto dalle Istituzioni che lo hanno recepito
La testimonianza diretta di una mamma di un bambino, oggi ragazzo, con diabete è servita a smorzare il livello scientifico e aprire il lato emozionale di una malattia che quando arriva non condiziona solo la persona colpita, ma tutta la famiglia.
Interessante e di notevole spessore scientifico e sociale la tavola rotonda svolta dal Comitato Scientifico della FAND e che ha impegnato particolarmente Loris Confortin sull’appropriatezza della cura, con l’avvertimento che bisognerà sempre più passare dalla gestione della glicemia alla gestione della Persona; così come Antimo Aiello che ha insistito circa la metodologia di cura del Paziente che, stante i diversi ed innovativi farmaci presenti sul mercato, impone sempre più la cossiddetta “Terapia sartoriale”.
Un evento, questo dell’annuale Assemblea Nazionale della FAND, che determina un sempre crescente entusiasmo dei partecipanti e che imporrà, specie a fronte della Riforma del Terzo Settore in fase conclusiva, un diverso e più determinato impulso del Volontariato Attivo, specie sul versante della Sanità, inteso a determinare quella uniformità di cura ed assistenza verso una patologia , quale il diabete, purtroppo in costante crescita e, perciò stesso, di notevole peso per la collettività nazionale in termini di spesa collettiva, oltre che essere fortemente lesivo della qualità di vita di tantissime persone, stante le gravi complicanze indotte, ma che risulta purtroppo essere anche fra le prime cause di morte.