Nella 28^ giornata del campionato di serie B di basket l’Olimpia Basket Matera si arrende sul campo del quotato Palestrina per 86-80. Gara subito in salita per i ragazzi di Origlio, che chiud0no il primo quarto sotto di 7 punti e vanno al riposo in svantaggio di 15 lunghezze. Matera reagisce nel terzo quarto (12-20 il parziale) ma non basta. Nell’ultima frazione Palestrina nega ai biancoazzurri le opportunità per la rimonta e per i materani matura una sconfita in terra laziale.
Di seguito il tabellino e il commento del match.
Serie B, 28^ giornata
Palestrina-Olimpia Basket Matera 86-80
parziali del match: 25-18, 51-36, 63-56
Palestrina: Santucci 3, Rossi 10, Carrizo 9, Beretta 18, Banchi 8, Morici 12, Mattei ne, Cecconi ne, Rizzitiello 10, Ochoa 5, Rischia 5, Fiorucci 6.
Olimpia Basket Matera: Cena 9, Sereni 17, Merletto 21, Datuowei 4, Battaglia 11, Mancini ne, Del Testa 5, Buono3, Iannilli 10, Lopane ne. Coach Origlio.
Tiri liberi: Palestrina 14/18, Olimpia Basket Matera 12/15
Tiri da due: Palestrina 30/52, Olimpia Basket Matera 22/37
Tiri da tre: Palestrina 4/11, Olimpia Basket Matera 8/24
Usciti per 5 falli: Del Testa e Buono nel Matera, Ochoa nel Palestrina
Non è bastata all’Olimpia Matera la rinuncia a qualsiasi timore riverenziale per avere ragione di una Palestrina determinata e assetata di punti. Si è concluso pertanto con una sconfitta per 86 a 80, il big match valido per la ventottesima giornata – tredicesima di ritorno – del girone D di Serie B “Old Wild West” di basket, che ha avuto luogo al PalaIaia domenica 7 aprile 2019.
Padroni di casa subito in pressione nei primi due quarti – 25/ 18 e 26/18 i parziali – con gli ospiti chiamati a rintuzzare le numerose sortite dell’ex Ochoa e compagni. Con un passivo di quindici punti la storia dell’incontro sembra segnata, ma – al rientro dagli spogliatoi – i materani sembrano imprimere alla partita una correzione utile per recuperare otto punti nel terzo quarto (12 a 20). A metà dell’ultima frazione, quando il grosso del disavanzo parrebbe essere riconquistato (meno cinque al minuto 35:39), Palestrina riesce a riprendere l’ordine delle cose e si lancia nell’ultimo, definitivo attacco per ristabilire un vantaggio rassicurante (+12 a un minuto dal termine), nonostante il generoso tentativo dell’Olimpia che porta il divario a sei punti al suono della sirena.
Agostino Origlio, coach della squadra lucana, racconta la partita: “Sapevamo che per giocare con questi avversari avremmo dovuto fare gli straordinari, cercando di sbagliare meno possibile. Purtroppo l’inizio è stato condizionato da alcuni nostri errori, ma siamo stati bravi a rientrare due/tre volte senza riuscire, tuttavia, a dare il colpo decisivo per chiudere la contesa. I ragazzi hanno fatto una grande partita con l’atteggiamento giusto, sono sempre stati attenti, propositivi e coraggiosi nell’affrontare un avversario che concede poco. Il merito a Palestrina che ha fatto meno errori di noi, e nel finale punto a punto ha fatto prevalere l’esperienza e il talento dei suoi giocatori”.
Ecco il commento di Renato Buono: “Abbiamo provato a dare fastidio a una corazzata, una delle prime squadre del nostro girone. Ora dobbiamo prepararci al meglio per affrontare Caserta in casa domenica per essere matematicamente sicuri del quarto posto. Avremmo potuto dare un maggiormente fastidio: anche se usciamo dal confronto a testa alta, resta qualche rammarico. In ogni caso, desidero ringraziare i numerosissimi sostenitori che ci hanno accompagnato in questa difficile trasferta”. Tra i migliori marcatori dell’Olimpia, figurano Daniele Merletto con ventuno punti, Giacomo Sereni (17), Pasquale Battaglia (11) e Andrea Iannilli (10).
Ora l’attenzione della squadra di Matera – che conferma il quarto posto in classifica con 38 punti – si rivolge tutta a domenica prossima, per disputare l’ultima partita in casa della regular season al Palasassi contro la capolista Caserta (uscita vincente dalla gara casalinga con Catania per 94 a 77). Tra le due antagoniste, restano arroccate in seconda posizione Palestrina, ora a 46 punti, e Salerno (44 punti, vincente a Battipaglia per 50 a 154). Nella zona playoff, sale a quota 35 Reggio Calabria (63 a 60 su Napoli), mentre resta fermo a 32 punti il terzetto composto da Luiss Roma (sconfitta per 75 a 66 nel derby in casa di IUL Roma), HSC Roma (superata a Scauri per 80 a 56) e Napoli. Le altre due partite del girone si sono concluse con la vittoria di Valmontone a Pozzuoli (56-67) e di Palermo su Capo d’Orlando (93-86).
Va ricordato che, oltre al prossimo match in casa del 14 aprile con Caserta, l’Olimpia recupererà la partita della ventisettesima giornata mercoledì 17 aprile in casa Luiss Roma, mentre tre giorni dopo, sabato 20 aprile, disputerà in trasferta l’ultima gara di campionato a Scauri. La formazione lucana ha bisogno di guadagnare ancora due punti nei prossimi tre match point, per riprendere le distanze da Reggio Calabria (che è sotto di tre punti e dispone soltanto di due partite a Roma con HSC e in casa con Luiss Roma); infatti, vincendo almeno una delle tre partite, i materani potranno consolidare il quarto posto nella classifica finale del Girone D, utile per disputare in casa al Palasassi sia gara uno, sia l’eventuale spareggio, nei quarti dei Playoff con la quinta classificata del Girone C (a due gare dal termine, la posizione è attualmente occupata da Pescara).