Una tre giorni di teatro amatoriale sarà ospitata nel prossimo fine settimana da Matera “Capitale Europea della Cultura 2019”. Si tratta dell’annuale Assemblea Nazionale della UILT, Unione Libero Teatro Italiano, organizzazione tra le più rappresentative con oltre 850 compagnie e 15 mila iscritti, che si svolgerà presso l’Hotel San Domenico dalle ore 15. Intorno ai lavori dell’Assemblea, che ha all’ordine del giorno anche l’importate tema della Riforma del Terzo Settore, (a cui anche il Teatro dovrà adeguarsi), spettacoli, incontri, laboratori con ospiti professionisti e protagonisti della scena italiana.
In particolare da segnalare sabato 13 e Domenica 14 il Laboratorio “Leggere e rappresentare Sei Personaggi di Luigi Pirandello alla luce del teatro Post Drammatico”, condotto dal Prof. Giuseppe Liotta, già docente di Storia del Teatro Moderno e Contemporaneo al DAMS di Bologna.” Il laboratorio, prevalentemente pratico- ha spiegato Liotta- cercherà di mettere in luce, smontandola,la struttura drammaturgica del testo pirandelliano , analizzandone soprattutto le componenti spazio-temporali , per pervenire ad una ricomposizione narrativa del testo “. Poi gli spettacoli in programma alla “Casa Cava” venerdì 12 e Sabato 13 alle ore 21,30.La compagnia lucana di Ferrandina, “SenzaTeatro” presenterà un suo testo di repertorio tra i più premiati in vari festival e rassegne. Si tratta di “Maria Barbella -dal braccio della morte alla vita”, di Davide di Prima, Francesco Evangelista e Adriano Nubile, regia di D.Di Prima e Adriano Nubile, adattamento teatrale del Libro “La signora di Sing Sing” di Idanna Pucci. Interprete Francesco Evangelista, voce fuori campo, Marianna Regina ed un canto popolare di Domenica Lisanti. La ricostruzione di un fatto storico nell’America dell’emigrazione italiana di fine 800. A Manhattan nell’aprile 1895, Maria Barbella, giovane ragazza semianalfabeta, emigrata italiana di Ferrandina, uccide Domenico Cataldo, lustrascarpe di Chiaromonte , che l’ha sedotta con promessa di matrimonio e poi abbandonata. Dopo un processo frettoloso e dai toni razzisti, Maria viene condannata alla sedia elettrica da poco introdotta negli Stati Uniti. La pena di morte sarebbe stata eseguita subito se non fosse intervenuta la Contessa di Brazzà, Cora Solocomb, americana ma sposata ad un nobile friulano che si batterà anima e corpo per la revisione del processo. Sarà la prima battaglia contro la pena capitale della storia. Il secondo spettacolo,sabato 13, vedrà invece protagonisti i ”Fratelli Dalla Via”, un duo sperimentale veneto associato alla storica Compagnia “la Piccionaia” di Vicenza che presenteranno “Drammaturgia Elementare”, con Diego e Marta Dalla Via protagonisti, Direzione Tecnica di Roberto Di Fresco. Una personale dadaista reinvenzione della grammatica che si associa però al teatro ovvero alla drammatica. L’antefatto: due bambini espulsi da “tutte le scuole del Regno” per aver disegnato i genitali di Hansel e Gretel, della famosa fiaba dei Fratelli Grimm. Due scolaretti che si esprimono con acrostici e tautologie ossia brani composti con parole che iniziano tutte con una medesima lettera. La reinvenzione di un personale Abecedario, riflessione sulla potenza della parola e contro l’omologazione forzata della scuola.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.