Questa notte ignoti sono entrati nel plesso di scuola secondaria Fermi portando via beni per un valore di migliaia di euro. Sbigottito all’apertura della scuola questa mattina il personale scolastico. La dirigente scolastica Isabella Abbatino raggiunta al telefono dichiara:
“Voglio esprimere la rabbia e la delusione per il lavoro certosino degli ultimi 7 anni che aveva dotato il plesso di computer per una didattica innovativa. Al danno si aggiunge la beffa di dover svolgere proprio nella giornata odierna le prove Invalsi in cui la scuola offre due classi terze per il campionamento nazionale. La scuola di via Fermi ha richiamato subito le sue energie migliori (computer forniti da alunni, insegnanti e dirigente, connessione condivisa con smartphone personali, ripristino ambienti da parte dei collaboratori scolastici) e col prezioso lavoro degli addetti di segreteria le attività didattiche sono state regolarmente avviate nel plesso. Nell’arco di un ‘ora e mezza anche le prove invalsi sono regolarmente partite.
“La scuola è un treno che corre, nessun balordo ferma le locomotive. Chiunque abbia figli o abbia conosciuto anche un solo bambino nella propria vita, comprende che orribile gesto sia stato perpetrato nella notte. Chi ha offeso l’istituto comprensivo Fermi questa notte ha offeso una comunità: vergogna, per voi e per i vostri figli”.
Michele Capolupo