“Come annunciato, abbiamo mantenuto un altro importante impegno nei confronti di altri 40 giovani imprenditori agricoli lucani: a valere sul secondo bando relativo al primo insediamento sono state reperite e destinate, infatti, ulteriori risorse per 2.570.000 euro. Salgono a 580, ad oggi, le progettualità di giovane impresa agricola innovativa finanziate, complessivamente, con oltre 36,5 milioni di euro del Psr Basilicata 2014/2020 in due anni e mezzo. I decreti saranno consegnati nei prossimi giorni.”
Lo rende noto l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.
“E’ questa l’eredità positiva – prosegue Braia – in termini di politiche per il lavoro per i nostri ragazzi e ragazze diplomati e laureati, a contrasto dello spopolamento della nostra regione, che consegnamo alla fine di questa legislatura alla Basilicata tutta. La possibilità di realizzare il sogno di rimanere a coltivare il proprio futuro in questa terra, grazie a ciò che essa può offrire, dagli allevamenti alle colture, alla diversificazione della propria impresa agricola, alla multifunzionalità. Unendo, possibilmente, come stanno dimostrando, una grande passione e una forte identificazione tra territorio e prodotti, sempre più richiesti dai mercati, che può diventare volano di ulteriore sviluppo economico se unito a pratiche sostenibili e con un occhio anche al turismo.
Con Determina Dirigenziale, che sarà pubblicata sul prossimo BUR, è stato approvato lo scorrimento della Sottomisura 6.1 “Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”- Secondo Bando. La Determina ufficializza, inoltre, la possibilità di un ulteriore futuro scorrimento di tale graduatoria, con risorse aggiuntive reperibili per le quali si sta attendendo l’autorizzazione all’utilizzo da parte della Commissione Europea.
Per la Basilicata i giovani devono continuare a essere il principale e prioritario asset delle azioni da mettere in in campo. Noi ci abbiamo creduto perseguendo questa direzione, che da sempre consideriamo quella giusta per la nostra regione, con due bandi emessi negli ultimi 3 anni, e con un sostegno ulteriore dedicato.
Alle risorse destinate al primo insediamento in agricoltura, infatti, vanno aggiunti anche altri 24,4 milioni di euro a valere sulla misura 4.1 per il miglioramento aziendale ad essi espressamente destinati, di cui 12,2 già assegnati e 12,2 milioni di euro oggetto di un bando di prossima emanazione.”