La Uil Fpl esprime tutto il suo dissenso per l’esito dell’incontro, tenutosi con la Regione Basilicata e convocato per trovare una soluzione circa il riconoscimento del servizio DEU 118 come servizio sub-intensivo . Purtroppo, chi è stato delegato al confronto non aveva alcuna conoscenza dell’argomento e quindi l’incontro è stato rinviato a data da destinarsi. Ancora più grave è che abbia soprattutto preteso dal sindacato dati e argomentazioni validi sulla tipologia di prestazioni del 118, abdicando al suo ruolo” che sarebbe quello di trovare le giuste soluzioni alle problematiche oggetto del confronto. La scrivente O.S. è stata molto chiara al tavolo regionale,nel chiedere di applicare la norma contrattuale vigente che dà ampio margine alla risoluzione della problematica. L’articolo 86 del CCNL 2016-2018 al comma 6, infatti, recita testualmente che i servizi sub-intensivi sono individuati nell’ambito di un confronto Regionale. Nell’incontro, tenutosi il giorno 11/04/2019,insieme alle altre OO. SS è stato chiesto il riconoscimento del servizio del “DEU 118” quale sub intensivo, motivandolo in tutte le sue forme, ma grazie a chi è venuto al confronto senza un adeguato approfondimento della materia non si è arrivati ad una conclusione. La Uil Fpl chiede, quindi, al presidente Bardi, non appena si sarà insediato, di farsi carico della problematica e di scegliersi i Dirigenti migliori per far funzionare la macchina amministrativa. Il Dipartimento Salute, infatti, è troppo importante per garantire ai cittadini e ai lavoratori lucani i diritti fondamentali di cittadinanza.
Apr 15