Domenica 5 maggio 2019 alle 21 nell’Auditorium “Gervasio” di Matera è in programma il concerto “Heart of Stone” con Gloria Campaner e Leszek Możdżer : musica classica, jazz, elettronica ed arte. Il suono delle “pietre sonore” di Pinuccio Sciola e un titolo fortemente evocativo.
“Cuore di pietra” o “Cuore della pietra”. “Heart of stone”, per dirla con la pianista veneziana Gloria Campaner, protagonista di uno straordinario evento realizzato con l’ICO Istituzione Concertistica Orchestrale Magna Grecia e in collaborazione dell’Istituto Polacco di Roma e in programma domenica 5 maggio alle 21.00 nell’Auditorium “Gervasio” di Matera. Insieme con la popolare pianista, altro nome di grande richiamo: il pianista e compositore polacco Leszek Możdżer.
Gloria Campaner, pianista fra le più importanti nel panorama internazionale, debutta giovanissima. A soli 5 anni, nel 1991, ottiene il primo di una lunga serie di premi: più di venti vittorie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Svolge regolare attività concertistica nei principali Festival e Stagioni in Italia quali MiTo, Società dei Concerti e Società del Quartetto di Milano, Concerti del Quirinale di Radio3, Ravello Festival, Asolo Musica, Festival pianistico di Brescia e Bergamo, ospite all’estero di sale come la Carnegie Hall di New York, la Disney Hall di Los Angeles, la Kioi di Tokyo, la salle Cortot di Parigi e la Wiener Saal di Salisburgo. Gloria Campaner lo scorso anno, fra i numerosi impegni assunti, è stata nominata Direttore artistico dell’Associazione musicale “Vincenzo Bellini” di Messina e ha ottenuto la cattedra di pianoforte come “guest professor” presso la Nelson Mandela University di Port Elizabeth in Sud Sudafrica.
Pianista straordinario, nonché compositore e produttore, Leszek Mozdzer è ovunque considerato come la più incredibile rivelazione del panorama jazzistico polacco dell’ultimo decennio. Możdżer si è esibito ed ha registrato con importanti musicisti quali David Friesen, Pat Metheny, Arthur Blythe, David Gilmour, Marcus Miller e tanti altri. Direttore dal 2011 del festival Enter Music Festival, ha registrato più di 100 album, raggiungendo spesso il prestigioso traguardo del Disco di Platino.
Tornando a Gloria Campaner, la pianista vanta al suo attivo numerosissimi progetti di ricerca, collaborazioni multidisciplinari, innovativi ed internazionali. Ambasciatore Europeo della Cultura per gli anni 2010-2011 all’interno del progetto “Piano: Reflet de la Culture Européenne”; artista principale di “Mousikè” che unisce musica dal vivo alle proiezioni ‘istant graphic system’ di Natan Sinigaglia, (ed altro ancora). “Heart of Stone”, titolo fortemente evocativo, unisce musica classica, jazz, elettronica ed arte. Prende spunto dall’esperienza di inserire, nella creatività improvvisativa dei suoi concerti, il suono delle “Pietre sonore” di Pinuccio Sciola, noto per le sue sculture sonore presenti in diverse città del mondo. “Il canto delle sculture di Pinuccio Sciola è potente e ammaliante come il canto delle sirene che sconvolse Ulisse…” (Moni Ovadia), e Gloria Campaner ne è perfettamente consapevole così come Matera ha un suo suono ed una sua vibrazione.
Ingresso 5 euro
Info e biglietti: Orchestra della Magna Grecia, via De Viti De Marco 13 – Matera (Tel. 0835.1973420); Cartolibreria Montemurro via delle Beccherie 69 – Matera (Tel. 0835.333411).
www.orchestramagnagrecia.it
Biografia di Gloria Campaner, pianista
Debutta giovanissima e ottiene, a soli 5 anni, nel 1991, il primo di una lunga serie di premi: più di venti vittorie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali.
Gloria Campaner svolge regolare attività concertistica nei principali Festival e Stagioni in Italia quali MiTo, Società dei Concerti, Concerti dal Quirinale, Ravello Festival, Asolo Musica, solo per citarne alcune ed in Europa, Asia, Africa e Sud America.
Fra i suoi Maestri si ricordano Bruno Mezzena, Konstantin Bogino, Fany Solter.
Grazie ai consigli di importanti musicisti quali Ana Chumachenco, Salvatore Accardo, Josef Rissin e i componenti del Trio Tchaikowsky Gloria si dedica anche alla musica da camera collaborando, tra gli altri, con i solisti della Stuttgart Radio Symphony Orchestra, della Filarmonica della Scala, IvriGitlis, Marcello Abbado e recentemente con SergeyKrilov, Johannes Moser, i solisti della RoyalConcertgebouw ed il Quartetto di Cremona.
Ha registrato per vari canali televisivi e radiofonici (tra cui RAI, CNN, Radio Lubijana, SkyClassica, RTSI – Radio Televisione Svizzera Italiana).
Ha inciso il suo primo CD dedicato a musiche di Schumann e Rachmaninov con Emi ed èuscito nel 2017 uncd con il Secondo Concerto di Rachmaninov per l’etichetta Warner con l’OSN-RAI e il M° Valcuha; un nuovo cd con l’Orchestra Filarmonica della Fenice ed il M° John Axelroddedicato a Schumann è uscito in Autunno 2018 sempre per Warner ed è stato presentato dal M° Gaston Fournier-Facio a Milano, Venezia e Roma. Il cd uscirà anche in Gran Bretagna e Polonia.
Gloria è molto apprezzata anche per la sua versatilità: si esibisce spesso in progetti che uniscono la musica classica a quella elettronica, è attenta a promuovere quanto più possibile la musica contemporanea, con diverse prime esecuzioni assolute di lavori a lei dedicati da compositori come Marton Illès, Jorg Widmann, Vittorio Montalti, Giovanni Sollima; ha collaborato anche con grandi star del jazz come Franco D’Andrea, LeszekMozdzer, Stefano Bollani.
Fra gli impegni più rilevanti delle ultime stagioni figurano i concerti con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai con il M° Valcuha, il debutto al Festival di Brescia e Bergamo, il tour in California, il debutto alla Salle Cortot di Parigi, i tour in Brasile, i concerti al Transatlantyk Film &Musik Festival, gli impegni con l’Orchestra Regionale Toscana e il tour con il M° Krylov e la MartinuPhilharmonic, la prima assoluta dello spettacolo Humoresques/HeroesQuest con il Gotra Ballet; il regista Luca Scarzella ha realizzato un video del progetto col sostegno
del Borletti Buitoni Trust.Si ricordano i concerti nella stagione di Musica da Camera di Santa Cecilia al Parco della Musica e alla Società dei Concerti di Milano, la prima assoluta di una nuova produzione con il Gotra Ballet al Teatro Olimpico per la Filarmonica Romana, il debutto con la English Chamber Orchestra a Londra, solo per citarne alcuni; è stata protagonista del documentario “Heart of Stone” con la partecipazione del compianto scultore sardo Pinuccio Sciola e delle sue pietre sonore, trasmesso da Sky Arte.
Recentemente è stata impegnata in due tour in Giappone, sia in recital che con orchestra, in Cina, in Brasile, in Germania, in Libano, in Sudafrica, in America del Sud e nei numerosi concerti in Italia fra cui il tour con il violoncellista Johannes Moser. In Estate 2017 è stata artista residente al Festival di Marlboro su invito di MitsukoUchida che le ha rinnovato l’invito per il 2019. In Ottobre 2017 ha aperto la stagione sinfonica della Filarmonica della Fenice a Venezia con il Concerto di Schumann, diretta dal M° John Axelrod, nel corso del 2018 è stata poi in tour in Armenia, Sud Africa dove ha debuttato con la Johannesburg Philarmonic, Germania, Uruguay dove ha debuttato con l’Orchestra Filarmonica di Montevideo, in settembre è stata nuovamente in tour Giappone. Accanto agli impegni internazionali figuranoi numerosi impegni in Italia, fra i quali si ricordano il tour con il Quartetto di Cremona e il progetto Mousiké (recital con realtimegraphicsystem ideato da Natan Sinigaglia) presentato dalla Società del Quartetto di Milano.
Nel 2014 ha ricevuto, una Fellowship dal prestigioso Borletti Buitoni Trust ; Gloria Campaner è stata la prima pianista italiana ad aver ricevuto questo importante riconoscimento.
Nel 2018 è stata nominata Direttore Artistico dell’Associazione Musicale V. Bellini di Messina ed ha ottenuto la cattedra di pianoforte come ‘guest professor’ presso la Nelson Mandela University di Port Elizabeth (Sudafrica).
Biografia Leszek Możdżer Pianista& Compositore
Pianista straordinario, nonché compositore e produttore, LeszekMozdzer è ovunque considerato come la più incredibile rivelazione del panorama jazzistico polacco dell’ultimo decennio. Nato nel 1971 ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni ed ha completato con successo tutti i passi dell’educazione musicale accademica fino al diploma alla StanisławMoniuszko Academy of Music di Danzica. Ha cominciato ad interessarsi al jazz intorno ai diciott’anni e con la band di EmilKowalsky, clarinettista, sono cominciate le esperienze jazzistiche di LeszekModzder; il suo ingresso ufficiale nell’universo jazz risale al 1991 con le prime prove insieme alla band Miłość (Amore).
L’anno successivo riceve un premio come solista all’ International Jazz Competition- Jazz Juniors ’92 tenutasi a Cracovia. Nella votazione organizzata fra i lettori di Jazz Forum, Mozdzer è stato scelto come il “Musicista più promettente” per gli anni 1993 e 1994 e Best Jazz Pianist ogni anno dal 1994. Leszek è stato nominato molte volte Musician of the Year.
Musicista versatile ed eclettico ha partecipato anche a numerosi spettacoli teatrali.
In molte occasioni ha registrato con Zbigniew Preisner (Requiem per un Amico e Dieci Pezzi Facili per Pianoforte). Ha anche lavorato in modo continuativo con JanKaczmarek, compositore polacco che vive a Los Angeles durante le registrazioni per 20th Century Fox e Miramax.
E’ stato invitato ad esibirsi con i migliori musicisti jazz in Polonia come TomaszStańko, JanuszMuniak, MichałUrbaniak, Anna Maria Jopek, Adam Pierończyk e PiotrWojtasik.
Możdżer si è anche esibito ed ha registrato con importanti musicisti quali David Friesen, PatMetheny, Arthur Blythe, Buster Williams, Billy Harper, Joe Lovano, Archi Shepp, David Liebman, Charles Fox, Lester Bowie, David Gilmour, Marcus Miller, John Scofield, Steve Swallow, Eddie Daniels e Tan Dun.
Dal 2011 è direttore del festival Enter Music Festival, che si tiene ogni anno a Poznań sul Lago Strzeszyńskim .
Leszek ha registrato più di 100 album, la maggior parte dei quali sotto il proprio nome, alcuni di questi hanno raggiunto il doppio Disco di Platino.