L’11 aprile 2019 presso la Direzione del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università della Basilicata, nella sede di Potenza, è stato sottoscritta una convenzione quadro dal prof. Francesco Panarelli, direttore del DiSU e da Donato Sperduto, sindaco di San Fele, accompagnato dagli assessori Elisa Chieca e Raffaella Carlucci. La convenzione segna l’inizio di un più stretto rapporto tra il Dipartimento e il Comune finalizzato alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale e all’avvio di ricerche legate al territorio di San Fele e al più ampio comprensorio della Valle di Vitalba. Il primo passo concreto della collaborazione sarà a breve l’emanazione di un bando per una piccola borsa di studio, su fondi del Comune, che verrà messa a disposizione di un giovane studioso, selezionato da una commissione universitaria; il borsista, lavorando all’interno del DiSU, avrà il compito di approfondire e valorizzare la figura di Giustino de Jacobis, missionario in Africa sino alla sua morte nel 1860 e canonizzato nel 1975 da papa Paolo VI. Un personaggio di notevole spessore, anche in relazione ai temi della interculturalità e delle relazioni storico-culturali tra Italia e Africa, che merita sicuramente una maggiore attenzione negli studi. Alla sottoscrizione della convenzione è stato non casualmente presente anche don Michele Del Cogliano, quale rappresentante del vescovo di Melfi, mons. Ciro Fanelli, a testimonianza del vivo interesse da parte della curia diocesana per questo santo di origine lucana.