Il personale del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Tursi (Mt) e Scanzano Jonico (Mt) durante le operazioni di controllo del territorio, di sorveglianza e ricognizione dei bacini idrografici e delle relative pertinenze, ha sequestrato un’area di proprietà demaniale di circa ha 3.00.00 sita in loc. Monte, a ridosso del Fiume Agri, in Agro del Comune di Tursi, sulla quale si stavano eseguendo lavori abusivi di sbancamento e livellamento del terreno causando la totale distruzione della vegetazione presente costituita da macchia mediterranea e vegetazione ripariale.
La suddetta zona, limitrofa all’alveo del fiume Agri, ha lo scopo di conferire stabilità alle sponde del corso d’acqua al fine di evitare fenomeni di erosione che potrebbero determinare situazioni di pericolo soprattutto in caso di alluvione.
I lavori sono stati eseguiti da un privato cittadino, proprietario di un’area attigua a quella demaniale oggetto dell’abuso, al fine di ampliare il proprio insediamento.
Il personale del Corpo Forestale, pertanto, ha provveduto a sottoporre a sequestro l’area oggetto di manomissione e il mezzo meccanico con cui si stavano effettuando i lavori.
Per tale abuso un cittadino di Pisticci (Mt) D. A. è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva, danneggiamento e deturpamento delle bellezze naturali di un’area demaniale interamente sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale.
Il Corpo Forestale dello Stato è continuamente impegnato in controlli volti a preservare e tutelare le aree vincolate paesaggisticamente della Provincia di Matera.
Apr 06