Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano, ha sottoscritto un protocollo di intesa con Letti di Sera, Pace Bio e la Libreria Senzanome per la realizzazione di iniziative culturali sperimentali finalizzate alla promozione della lettura, all’animazione culturale e alla educazione alimentare rivolta a bambini e adolescenti residenti nella Regione Basilicata.
“Il Progetto – riferisce Giuliano – denominato ‘Merende Letterarie: buoni cibi per buoni pensieri’ si pone l’obiettivo di sensibilizzare i piccoli lettori in un percorso letterario attraverso le pagine dei grandiclassici della letteratura internazionale per l’infanzia e nello stesso tempo utilizzare il cibo sano e biologico per educare i più piccoli alle regole base di una sana e corretta alimentazione”.
Durante ogni incontro, – prosegue – suddiviso in due momenti: uno rivolto alla lettura della fiaba e del suo approfondimento e l’altro legato alla degustazione della merenda; i piccoli lettori attraverso attività ludiche e ricreative saranno educati e sensibilizzati sui temi della letture e della educazione alimentare.Per quanto attiene alle iniziative legate alla Promozione della lettura e all’Animazione culturale, le attività che verranno messe in campo saranno le seguenti:readingletterari, introduzione della pratica di lettura come momento condiviso di socializzazione e di scambio: una lettura come veicolo di relazioni, ma soprattutto di riflessioni, presentazione di libri per l’infanzia, esperienze sensoriali, di cucina con assaggi, degustazioni, manipolazioni di alimenti. Per quanto attiene invece al sottoprogetto della Educazione alimentare, – continua sempre il Garante – gli obiettivi sottesi saranno i seguenti: favorire l’acquisizione di corrette abitudini alimentari e di norme per un corretto comportamento sociale attraverso la conoscenza delle proprietà nutrizionali dei vari alimenti, al fine di rendere consapevoli i bambini dell’importanza di una sana alimentazione e a un consumo sano e sostenibile attraverso l’ausilio di esperti del settore.I destinatari saranno i bambini e gli adolescenti provenienti dagli istituti scolastici individuati dal Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata, che avrà il compito di informare i dirigenti scolastici sulle iniziative messe in campo”.