Una delegazione del sindacato dei pensionati della Basilicata, insieme al segretario regionale Spi Cgil Basilicata Nicola Allegretti e dei due segretari provinciali Spi Cgil Potenza e Spi Cgil Matera rispettivamente Pasquale Paolino e Angelo Vaccaro, ha partecipato all’assemblea unitaria indetta a Napoli dai sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil in vista della manifestazione nazionale che si terrà il 1 giugno a Roma in piazza San Giovanni. All’assemblea è intervenuto il segretario nazionale Spi Cgil Raffaele Atti.
La manifestazione sarà il traguardo finale di un percorso di mobilitazione che avuto inizio il 9 maggio con le tre grandi assemblee unitarie che si sono svolte contemporaneamente a Napoli, Roma e Padova. Attesi milioni di pensionati il 1 giugno a Roma per esprimere la propria insofferenza e insoddisfazione nei confronti delle politiche adottate finora dal governo, che hanno penalizzato ancora una volta le persone anziane.
Nonostante i molteplici appelli rivolti alle forze politiche che governano il Paese con l’obiettivo di trovare insieme delle misure che potessero andare incontro alle esigenze dei pensionati, l’unica decisione adottata dal governo è stata quella del taglio della rivalutazione, alla quale si aggiungerà un corposo conguaglio che i pensionati dovranno restituire nei prossimi mesi.
I pensionati chiedono la riduzione delle tasse sulle pensioni che risultano essere le più alte d’Europa e una sanità che risponda realmente alle esigenze dei pensionati, con interventi e risorse maggiori da destinare all’assistenza e alla non autosufficienza. Richieste che il governo non ha voluto ascoltare, rimanendo indifferente di fronte a temi di straordinaria rilevanza per la vita delle persone anziane e delle loro famiglie.
Di fronte a tale silenzio è necessario avviare una grande mobilitazione unitaria per impedire che si continui con politiche sbagliate che danneggiano ulteriormente la condizione di vita già difficile dei pensionati.