“Nuove linee programmatiche per una efficace tutela delle Vittime del Reato”. Questo il tema promosso in mattinata a Matera dalla Federiciana Università Popolare in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime del Reato – ANV e con l’Associazione Internazionale Vittime Errori Giudiziari – AIVEG, il Fondo Abbattimento Barriere Architettoniche- FIABA Onlus, il Centro Antiviolenza Italiano- CAI, il Movimento Difesa del Cittadino di Matera- MdC, Solidarietà & Felicità, la Fondazione Lucana Antiusura “Mons.V.Cavalla”, la Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori, l’Ente Nazionale Attività Culturali -ENAC.
Dopo i saluti del Questore Camera dei Deputati, Edmondo Cirielli, del governatore Vito Bardi, del Prefetto di Matera, Demetrio Martino, del sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, dell’Arcivescovo di Matera, Monsignor Pino Caiazzo, del Presidente del Tribunale di Matera, Pietro Argentino, del procuratore della Repubblica, del Presidente Ordine degli Avvocati, del Questore di Matera, Luigi Liguori, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Samuele Sighinolfi, del Comandante Guardia di Finanza, del Presidente Federiciana UniversitàPopolare, del Presidente FIABA Onlus e del Provveditore agli Studi, i lavori sono stati introdotti da Luigi D’Amico, Presidente Movimento Difesa del Cittadino Matera che ha relazionato sul tema “Dalla parte delle Vittime di Reato nel territorio Lucano nell’Anno della Cultura ”. Ai lavori coordinati dal Medico Legale Criminologo, Cosimo Loré hanno relazionato Ivana Giudice, Avvocato e Presidente CAI- Centro Antiviolenza Italiano sul tema “Un’analisi della casistica ricorrente in tema di violenza familiare “, Laura Faretta Avvocato e Criminologo ,sul tema “Risarcire i danni per accedere ai riti alternativi ed ai benefici di legge penitenziari”, Erika Prisco Praticante Avvocato in Brindisi, sul tema “Un Codice Rosa per l‘assistenza alle Vittime di Reato”, Don Basilio Gavazzeni, Presidente Fondazione Lucana Antiusura “Monsignor Vincenzo Cavalla”, sul tema “Le vittime dell’usura: cosa è urgente fare per una migliore tutela delle Vittime”, Maurizio Abbate, Presidente ENAC, sul tema “Prevenire il reato e reinserire le vittime nella Società ”, Vat Marashi, Pasquale Avino, Vincenzo Valenzi e Mario V Russo, del DMI e BIOFISICA Federiciana Università Popolare e de Dipartimento Agricoltura Università del Molise sul tema “Inquinamento atmosferico, Intolleranze allergie e Multisensibilità chimiche”, Maria Grazia Zecca, Avvocato e Presidente Com.Fed. Italiana Diritti Umani (F.I.D.U.) di Lecce sul tema “La tutela delle vittime del reato nelle decisioni della GUCE”, Francesco Iannucci, Deputato Chanche the world for Democracy Diplomatici United Nations Ngo in Ecosoc – Future Leader Society sul tema “Comportamenti intenzionali e forme di violenza nella scuola” e Mario Pavone, Avvocato Cassazionista e Criminologo sul tema “Una norma costituzionale per la tutela delle Vittime del Reato”. Testimoni di ingiustizia Agnese Starace e Rita De Luca e associazioni vittime del reato.
Enzo Brogna ha presentato il libro “Le radici e la storia della professione forense. Dall’età della pietra all’inizio del secolo scorso”. Un viaggio alla ricerca del filo d’oro che ha legato la professione forense dalle origini (la difesa delle parti deboli). Il libro ha ricevuto il Premio speciale della giuria al Festival Forense di Roma nel giugno 2018.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)