Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 maggio sul ring allestito nel PalaSassi di Matera il materano Sergio Cesarino fa barcollare prima della quarta ripresa Stefano Tagliaferri, atleta di Alatri, centro in provincia di Frosinone e vince il titolo italiano di kickboxing, specialità low kick, categoria 69,100 kg. Il match è stato diretto sul ring dall’arbitro Domenico Amoruso di Bari mentre dal tavolo hanno seguito la sfida i giudici Valeria Mercurio di Bari, Luigi Guida di Montemesola (Taranto) e Alessandra Mitrano di Bari.
Il match più atteso è stato preceduto da una serie di incontri in cui sono sfidati i ragazzi Junior della Basilicata contro i ragazzi della Nazionale Albanese.
In particolare sono saliti sul ring Vito Montemurro nella categoria 57 kg e Danilo Andrulli, categoria 67 kg per l’ultimo test-match in vista dei rispetti impegni nazionali. Entrambi hanno battuto i rispettivi avversari. In particolare Vito Montemurro sarà impegnato il 9 giugno a Palagiano per conquistare il titolo italiano contro l’atleta Antonio Venza di Villa Castelli (Brindisi) mentre Danilo Andrulli sarà di scena l’8 giugno a Napoli per difendere il titolo italiano contro l’atleta Daniele Lodige di Napoli.
Prima del match più atteso, quello tra Cesarino e Tagliaferri, una coppia pugliese sui trampoli composta da Niky e Selena ha offerto al pubblico uno spettacolo di fuoco e ali luminose mentre l’Inno di Mameli è stato eseguito da due musicisti materani, Piero Dattoli al violoncello e Mario Montemurro alla voce.
Nei pressi del ring è stato allestito uno stand di Altrimedia Edizioni in cui è stato presentato il libro “Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione” della giornalista Rossella Montemurro, Un libro nel quale Biagio Tralli i racconta svelando ciò che c’è dietro un sogno: non solo le coppe, le medaglie, le cinture, soprattutto i sacrifici, le rinunce e gli inevitabili colpi bassi. Una lezione di vita, una storia intensa e avvincente che ha i contorni di una favola.
Per tutti, per i ragazzi in particolare, è un modello: di lealtà, rispetto e coraggio. È un esempio positivo, la conferma che traguardi importanti possono essere raggiunti da chiunque.
Matera, che oggi è capitale europea della cultura, 11 anni fa stata Capitale Mondiale della kickboxing grazie al trionfo di Biagio Tralli. Questa notte un allievo di Biagio Tralli ha regalato un’altra grande soddisfazione alla Dynamic Center Matera.
Orgoglioso della prestazione del suo allievo il coach materano Biagio Tralli, pluricampione materano della disciplina, direttore tecnico della Nazionale di Low Kick e responsabile S.S.D. Dynamic Center, che ha organizzato la quarta edizione della manifestazione “Kickboxing Città dei Sassi”, un evento che ha fatto registrare il tutto esaurito.
Un pubblico trasversale – gli spalti erano infatti gremiti da gente di ogni età – ha assistito alle quasi quattro ore di incontri intervallati dalle esibizioni dei giovani atleti dell’A.S.D. di ginnastica artistica Play Life diretta dalla professoressa Filomena Tralli.
Numerose le sfide sul ring – in particolare gli incontri tra gli atleti junior lucani e i ragazzi della Nazionale Albanese – che hanno preceduto il match clou, quello per il titolo italiano di Kickboxing specialità Low Kick (cat. 69,100 kg).
Gradino più alto del podio per i tre tesserati per la Dynamic Center Vito Montemurro, Danilo Andrulli, Antonio Gravela e per Michele Dichio della Nuova Athena Montescaglioso del Maestro Gino Clemente. Per Montemurro e Andrulli si è trattato, rispettivamente dell’ultimo test match prima del Titolo Italiano il 9 giugno a Palagiano e dell’ultimo test match prima della difesa del Titolo Italiano il 9 giugno a Napoli.
Nulla di fatto, invece, per Giuliano Marzano dell’Accademia delle Arti Marziali e degli Sport da combattimento del Maestro Massimiliano Monaco di Potenza.
Brillante la prestazione di Sergio Cesarino – atleta della Nazionale di Low Kick, nel 2016 ha rappresentato l’Italia agli Europei a Maribor in Slovenia -, allievo della Dynamic Center del Maestro Tralli che ha battuto per KO alla quarta ripresa Stefano Tagliaferri – fighter che aveva all’attivo 24 match disputati di cui 14 vinti, 9 persi e 1 pareggiato – di Alatri (Frosinone), conquistando il titolo di campione italiano di Kickboxing specialità Low Kick (cat. 69,100 kg).
Soddisfatto il Maestro Tralli che, ancora una volta, nonostante enormi sacrifici e difficoltà, è riuscito a regalare alla Città dei Sassi una ribalta internazionale e uno spettacolo unico nel suo genere.
Alla serata, presentata da Francesca Anna Iuorno, ha assistito anche il presidente nazionale della Fikbms Donato Mlano.
Il primo atleta a salire sul ring è stato Vito Montemurro contro il napoletano Mattia Fornaro; per il materano è stato ultimo test match prima dell’assalto al titolo italiano WAKO Pro che si disputerà a Palagiano il prossimo 9 giugno. Al suono della prima campanella il match si accende subito e dopo lo scambio di colpi e combinazioni nella prima ripresa, nella seconda il padrone di casa, allenato da Biagio Tralli, riesce a far prevalere il suo lavoro e ritmo con una serie di montanti e low kick che gli permettono di vincere il match.
L’apertura della sfida contro il team albanese spetta a Giuliano Marzano, allenato dal maestro Massimiliano Monaco di Potenza, contro Ernest Bushi; nella prima ripresa l’Acceturese riesce a gestire lo scambio, ma nella seconda l’albanese inizia a prendere il largo facendo contare l’atleta lucano nell’ultima Ernest si aggiudica la vittoria per ko tecnico.
Il secondo dei tre incontri con l’Albania é disputato da un già conosciuto e pluripremiato Antonio Gravela. Il campione del team guidato da Biagio Tralli mostra fin da subito un grande fair play, poiché incontra Kostantin Kokolio, atleta di minore spessore. Il materano sceglie lo scambio al possibile KO tecnico e porta a termine tutte e tre le riprese. Gravela riceve i complimenti del presidente della Federazione Donato Milano.
Il montese Michele Dichio, allenato dal Maestro Gino Clemente, sfida l’albanese Lianaj Tano. L’atleta della Nuova Athena Club 2002 moastra dai primi scambi una preparazione tecnica di altissimo livello che non lascia spazio all’albanese di scambiar. L’avvesario non può contenere la mole di colpi sferrata da Dichio, che porta a casa l’ennesima vittoria.
La serata prosegue con un incontro pro senza protezioni tra il materano Danilo Andrulli, team Tralli, da poco laureato campione italiano e Samuele Minervino, allenato da Salvatore Iannuzzi di Cosenza.
Anche per Andrulli ultimo test match prima della difesa del titolo italiano WAKO Pro che si disputerà a Napoli il prossimo 8 giugno.
I due fighter mostrano grande concentrazione e attenzione nello scambio di combinazioni. Nella seconda ripresa una serie di circolari messi a segno da Andrulli fanno vacillare l’avversario, bravo ad incassare e a resistere fino all’ultima ripresa ma palesemente in difficoltà e costretto a cedere nuovamente la vittoria al padrone di casa.
Nel match clou della serata c’è in palio la cintura di Campione italiano WAKO PRO, introdotto dall’inno nazionale eseguito dalla coppia materana Dattoli-Montemurro.
I due fighter sono Sergio Cesarino, team Tralli e Stefano Tagliaferri, allenato da Mino Gesuale di Alatri (Frosinone).
Nonostante la forte tensione che accompagna eventi di questo calibro, la determinazione del padrone di casa è evidente.
Già dalla prima ripresa i due non si risparmiano e mettono in mostra una serie di tecniche molto forti.
Cesarino subisce in avvio una testata che gli provoca un taglio al sopracciglio destro che richiede l’intervento medico.
Fortunatamente si riesce a tamponare la ferita e il padrone di casa riprende a combattere sostenuto dal caloroso tifo del pubblico presente al PalaSassi.
Lo scambio verte dalla seconda ripresa a favore del materano. Molteplici colpi diretti a danno di Tagliaferri gli fanno barcollare le gambe, poi Cesarino rallenta l’attacco e Tagliaferri riprende fiato. L’atleta di Alatri si dimostra un grande incassatore e un atleta con grande caparbietà, ma sotto le incalzanti combinazioni di Cesarino non resiste e deve arrendersi alla quarta ripresa consegnando la vittoria per KO al materano alla quarta ripresa.
Cesarino conquista il titolo italiano e taglia un traguardo importante.
Maestro Biagio Tralli: “Ssono molto soddisfatto per il successo della manifestazione, del numeroso pubblico accorso alla manifestazione, dei risultati conseguiti dai miei allievi e dalle prestazioni dei ragazzi lucani che dimostrano di essere molto competitivi non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale, ma sono ancora più soddisfatto dell’ennesimo titolo conquistato dal mio Team con la vittoria di Sergio Cesarino e del suo grande riscatto di vita”.
La fotogallery del successo di Cesarino a Matera (foto www.SassiLive.it)