“Il Consiglio comunale di Scanzano Jonico, approvi lo schema di provvedimento di adesione alla definizione agevolata delle entrate comunali, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale notificati negli anni dal 2000 al 2017, mediante l’esclusione delle sanzioni”. È la richiesta formulata dal consigliere comunale di “Scanzano Viva”, Pasquale Cariello, alla Giunta comunale affinché predisponga una proposta deliberativa che permetta l’approvazione dello schema di provvedimento.
Il consigliere Cariello, ricordando che il termine ultimo previsto dalla nuova legge è il 1/07/2019, ribadisce che tale provvedimento consentirebbe a molti cittadini di Scanzano Jonico, non in regola con il pagamento dei tributi, di definire le proprie pendenze con il Comune, rateizzando sino al 30/09/2021 il relativo carico senza il pagamento di sanzioni.
“Questo consentirebbe – continua Cariello – alle casse comunali di poter incassare entrate di cui allo stato attuale non si ha la ragionevole certezza della riscossione, soprattutto in conseguenza del gravame sanzionatorio. Il decreto legge n. 34/2019 recante misure per la crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi dà la possibilità, ai comuni, di disporre il provvedimento di adesione agevolata delle entrate comunali, anche tributarie, non approvare lo schema di adesione sarebbe un grave errore. ”
“A volte i cittadini morosi, lo sono non per loro volontà ma perché impossibilitati a far fronte alle sanzioni. Questo ovviamente reca grave danno al Comune che per ottenere tali somme deve attendere anni o arrivare a giudizio. Tutto ciò può essere evitato – conclude Cariello – attraverso l’approvazione dello schema di definizione agevolate delle entrate comunali, utile per la crescita della città perché permette di non gravare ulteriormente sui cittadini.”