Erika Caputo racconta l’esperienza da figurante nel Presepe vivente 2011 nei Sassi di Matera per Torraca News Live
Il presepe vivente , l’evento che l’anno scorso registrò, negli storici rioni materani, la presenza di oltre 60.000 persone in un solo giorno è stato riproposto a Matera anche quest’anno, per quattro giorni consecutivi: dal 27 al 30 dicembre 2011. Quindi,considerato il record dell’anno scorso, si è deciso di permettere l’accesso al Presepe Vivente solo su prenotazione obbligatoria presso gli info point di matera, per un numero massimo di visitatori giornalieri di 4.000 persone. Parte degli incassi sarà devoluta in beneficenza. Il Presepe Vivente, che animerà i Sassi di Matera, è organizzato dalla regione Basilicata, in collaborazione con la Provincia, il Comune, l’Unione delle Pro-Loco d’Italia,e diverse associazioni culturali di Matera. Il percorso del presepe si distende lungo un circuito suggestivo che va da Piazza San Pietro Caveoso, per proseguire lungo Vico Solitario, il Rione Malve e il Rione Casalnuovo. Sarà un percorso di 900 metri a guidare i visitatori alla scoperta del Presepe e dello scenario bibblico offerto dai Sassi, che, con le loro luci e le loro ombre affascinano lo sguardo. Il Presepe Vivente sarà la giusta scusa per pensare di trascorrere qualche giornata nell’incanto dei Sassi di Matera, già teatro del film ”La passione di Cristo” di Mel Gibson. I Sassi affondano le proprie radici nel Neolitico e sono stati utilizzati nel corso dei secoli come abitazioni fino agli anni Cinquanta, i Sassi di Matera sono stati inoltre protagonisti, a partire dal 1986 di un recupero conservativo, che li ha resi veri e propri gioielli. Saranno centinaia le persone che raggiungeranno Matera da ogni parte d’Italia e vestiranno i panni dei caratteristici personaggi del presepe : angeli, pastori,contadini e gli stessi protagonisti della Natività, prenderanno vita proprio all’interno delle cavità naturali di tufo, per rappresentare anche quest’anno il più grande presepe vivente del mondo. Sono tantissimi i ruoli interpretati dai personaggi: pastori che pascolano capre, fabbri, taglialegna, donne che lavorano la pasta in casa o che fanno il bucato, calzolai, fruttivendoli e agricoltori. Io,personalmente ho partecipato al presepe, entrando nel ruolo di una piccola lavandaia che aiutava sua madre a fare il bucato,è stata solo una breve comparsa infatti ho partecipate soltanto gli ultimi due giorni, nonostante tutto mi sono molto divertita nell’interpretare questo personaggio, inoltre ho conosciuto persone nuove con cui ho condiviso la mia stessa gioia.
Erika Caputo per Torraca News Live
La fotogallery relativa alla partecipazione di Erika Caputo al Presepe vivente 2011 nei Sassi di Matera
Il presepe vivente 2012 nei Sassi di Matera raccontato per Torraca News Live da Tommaso Cippone, Emanuele Carlucci e Francesco Paolo Quarto della classe 3^A.
I Sassi di Matera: sfondo del Presepe ViventeAnche quest’anno, dopo il successo riscosso nel 2010, è stato organizzato a Matera il Presepe Vivente. Rispetto alla precedente edizione, ci sono stati parecchi miglioramenti riguardo la gestione degli ingressi, mediante la prevendita di biglietti, con giorno e fascia oraria definita. Gli spettatori sono stati fatti entrare a gruppi dal portale della Chiesa di San Pietro Caveoso e condotti lungo un percorso sovrastante la Gravina che si è, poi, inoltrato nel Sasso Barisano. Nel tragitto sono stati rappresentati gli antichi mestieri della tradizione materana in scenari come il mercato, il vicinato, la casa nobiliare e la grotta della natività ed erano presenti anche animali vivi. Tra i tanti visitatori si muovevano attori travestiti da guardie romane, pastorelli e viandanti. Inoltre, erano messe in atto scene bibliche come l’assassinio dei neonati da parte dei soldati del re Erode. Il culmine del Presepe è stata la grotta dove, Gesù Bambino, veniva interpretato da un lattante accompagnato dai suoi veri genitori, da bambini vestiti da angeli e dai classici bue e asinello. Subito dopo la capanna,ci si imbatteva in un mercatino con prodotti tipici dell’artigianato materano e caldarroste preparate al momento. Grazie alla perfetta e accogliente atmosfera natalizia, sembrava davvero di trovarsi a Betlemme. Ci è piaciuto molto, sia dal punto di vista organizzativo che rappresentativo. Noi di “Torraca News Live”, consigliamo a tutti di visitarlo se il prossimo anno ci sarà una nuova edizione.
Tommaso Cippone, Emanuele Carlucci, Francesco Paolo Quarto della classe 3^A per Torraca News Live
Come la precedente edizione, anche quest’anno il Presepe Vivente è stato bello, ma la migliore organizzazione ha reso il servizio più fruibile ed è stata anche evitata la possibilità di eventuali risse. Ad arricchire l’articolo, c’è anche la testimonianza di una ragazza che ha partecipato attivamente alla realizzazione e al funzionamento del presepe, e questo è molto importante per le persone che vogliono essere informate anche più approfonditamente rispetto a quanto viene narrato dall’esterno.