Modelli previsionali per lo sviluppo delle avversità delle piante, e in particolare quelli usati dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana per lo Sviluppo e l’Innovazione in Agricoltura, per la difesa fitosanitaria, passando attraverso le modalità di avvertimento degli agricoltori per aree omogenee.
Saranno questi alcuni dei temi attorno ai quali si svilupperà il seminario per tecnici e consulenti in programma mercoledì 15 maggio a partire dalle ore 10 nella sala convegni del Centro Ricerche Agrobios dell’ALSIA, a Pantanello di Metaponto.
La protezione delle piante, infatti, richiede scelte tali da imporre agli operatori meccanismi tecnologici di precisione sempre crescente, legati a servizi come il DSS – Decisione Support system – che si muovono su parametri epidemiologici e previsionali.
Passaggi, questi, obbligatori dal gennaio del 2014 con il Piano di Azione Nazionale, per cui la difesa integrata è diventata obbligatoria insieme ai cosiddetti “modelli previsionali” sistemi di previsione e avvertimento sullo sviluppo delle avversità.
In questo senso l’ALSIA con il SeDI, il Servizio di difesa integrata, e il FitoSPA, il Servizio di previsione e avvertimento, fornisce a imprenditori e tecnici indicazioni precise sui comportamenti da attuarsi per la prevenzione di attacchi parassitari alle piante agrarie attraverso bollettini scaricabili gratuitamente dal sito dell’Agenzia o inviati tramite posta elettronica, e mediante l’invio di sms direttamente sul cellulare degli imprenditori o dei tecnici agricoli.
Alla luce di questi meccanismi il seminario di mercoledì 15 maggio, riconosciuto per crediti formativi per Agronomi e Periti agrari, sarà dedicato proprio a questi strumenti attraverso il sito dedicato www.agrishare.com