In data odierna, su richiesta della Procura della Repubblica di Potenza che ha coordinato le indagini di diverse articolazioni della Compagnia dei Carabinieri di Potenza, è stata data esecuzionc alla misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Potenza che ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Lofrano Pasquale (gestore di un attività commerciale nei pressi di Senise) per il delitto di tentata estorsione aggravata nei confronti dl un medico della provincia di Potenza.
Le Investigazioni prendevano avvio, nelle settimane scorse, all’indomani della minaccia subita dal professionista, al quale, nell’androne del proprio palazzo, veniva fatto recapitare la testa mozzata di un agnello, avvolta in una busta di plastica, accompagnata da un biglietto dal contenuto minatorio cd estorsivo, che, ovviamente, causava nella parte offesa un forte stato di ansia e paura.
L’episodio non rimaneva isolato e le intimidazioni contro il medico continuavano in modo assillante.
Grazie alla collaborazione della parte offesa ed alla sua denuncia presso la competente Stazione Carabinieri, le Investigazioni – supportate da attività tecniche eseguite dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza – consentivano di acquisire un grave quadro indiziario a carico del Lofrano che, mosso da un rancore sordo verso il medico (dovuto a ragioni di carattere personale) che sfociava in un forte e totalizzante desiderio di vendetta, aveva proceduto a sottoporre la vittima ad un continua attività minatoria, anche minacciandola telefonicamente di morte e chiedendo anche denaro per riparare al danno arrecato.
L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Potenza poiché ntenuto responsabile dei reati di tentata estorsione aggravata.