Intorno alle 12,30 al termine della Santa Messa celebrata per un matrimonio nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Matera lo sposo al termine della funzione religiosa notava un turista che si accasciava a terra nell’adiacente piazza San Francesco. Lo sposo, un medico albanese che era convolato da pochi minuti a nozze con una ragazza materaana, si rendeva subito conto delle gravi condizioni di salute del visitatore, un bersagliere che ha raggiunto Matera per il 67° raduno nazionale e ha deciso di utilizzare il defibrillatore a disposizione nella colonnina installata due anni fa dall’Associazione Amici del Cuore per il massaggio cardiaco. Un gesto provvidenziale che ha salvato la vita al visitatore della città dei Sassi, presente a Matera in compagnia della moglie.
Raggiunto al telefono, il presidente dell’associazione Amici del Cuore, Paolo Loiodice, ha espresso compiacimento per il gesto dello sposo e lo ha ringraziato per il pronto intervento. Questo episodio conferma quanto sia prezioso poter disporre di un debrillatore per salvare vite umane in caso di arresto cardiaco e la città di Matera, capitale europea della cultura, conferma con questo episodio di essere pronta anche in casi di emergenza dal punto di vista sanitario.
Michele Capolupo
La foto del defibrillatore installato in piazza San Francesco nei pressi della chiesa di San Francesco d’Assisi a Matera.
