“Giovani In_Formati – I Quotidiani locali in classe”, il progetto promosso dal Consiglio regionale, in collaborazione con i quotidiani locali per promuovere la lettura dei giornali nelle scuole, ha visto la sua giornata conclusiva a Potenza, presso l’aula magna dell’Unibas. Protagonisti gli studenti degli istituti superiori Da Vinci – Nitti di Potenza, Avigliano e Brienza, del liceo scientifico Pasolini di Potenza, del tecnico agrario di Marsicovetere, del liceo scientifico Federico di Svevia di Melfi, del Gasparrini di Melfi. Il progetto, giunto alla sesta edizione, ha coinvolto 10 istituti superiori per un totale di 600 studenti, 470 a Potenza e 130 a Matera, e sono state 600 le copie dei quotidiani locali distribuite.
Oggi a Potenza circa 250 gli studenti presenti, accompagnati dagli insegnati, dirigenti scolastici e giornalisti che li hanno seguiti in questi mesi. “Un progetto interessante – ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala – ed è positivo vedere quanto entusiasmo ci hanno messo gli studenti. Un’ottima iniziativa che certamente continuerò a portare avanti. Chiedo a voi giovani di andare avanti sempre con curiosità, senso critico, senso civico, di indagare sempre, di informarvi perché la comunicazione è importante e di non fermarvi alle apparenze o alla prima notizia. Solo così potrete farvi un’idea reale del futuro che vi attende. Interessatevi della cosa pubblica – ha aggiunto – ma fatelo sempre in maniera costruttiva perché lavorando tutti insieme, anche se con punti di vista diversi e a volte con un duro confronto, si può crescere realmente”.
Quella di stamane è stata la parte conclusiva della iniziativa che è stata avviata con un percorso di discussione e approfondimento, durato varie settimane, durante il quale i ragazzi hanno letto i giornali, confrontato gli articoli scritti dai quotidiani locali sullo stesso argomento, realizzato loro stessi articoli. Gli studenti hanno potuto scoprire cosa c’è dietro la realizzazione di un articolo e la sua impaginazione. Hanno avuto l’occasione di approfondire argomenti da loro scelti in base ad interessi e curiosità e per avviare la ricerca del materiale, hanno preso spunto dagli articoli letti sui giornali locali nell’ambito del progetto. E’ venuto fuori l’insieme di un lavoro di riflessione fatto in gruppo, di cooperazione e di confronto, simile a quello a cui si ispira una redazione giornalistica.
Sono nati così i giornalini di istituto che hanno trattato temi di attualità e cronaca quali l’eolico, il petrolio, il randagismo, la droga e l’alcool tra i giovani, il gioco d’azzardo patologico, Matera 2019 (Istituto Da Vinci –Nitti e liceo scientifico Pasolini di Potenza), il giornalino Il Burgentino (istituto Nitti di Brienza) con interviste ma anche approfondimenti su temi quali la cultura, lo sport, la gastronomia, le tradizioni, l’attualità, La Voce dell’Ita (istituto tecnico agrario di Marsicovetere) con articoli su scuola e società, feste e riti sacri ma anche la toccante intervista ad un anziano di 97 anni che ha vissuto la seconda guerra mondiale ed ha raccontato al bisnipote quanto quell’esperienza abbia condizionato la sua vita. Alcuni si sono cimentati poi nella realizzazione di video (Liceo scientifico Federico di Svevia di Melfi), o in interviste sul giornalino Arte lucana, come quella allo chef stellato lucano Giovanni D’Alitta (istituto alberghiero Gasparrini di Melfi).
Spigliati, preparati, con spirito critico e a volte provocatorio, i ragazzi si sono cimentati in un mestiere dunque, quello del giornalista, mettendo in campo gli aspetti che dovrebbero essere alla base di questa professione e cioè l’obbligo di verità e di verifica, la lealtà verso i cittadini. Ed è con questo spirito che hanno illustrato, accompagnati dai tutor che li hanno seguiti, i giornalisti Lina Paterna, Carla Zita, Alfonso Pecoraro, Emanuela Calabrese, Antonio Pace e Francesco Russo, i loro lavori, i giornalini, gli articoli, le interviste, gli approfondimenti svolti in classe su tematiche di attualità. Molte anche le domande poste al presidente del Consiglio regionale Cicala, dal petrolio al dimensionamento scolastico con la conseguente chiusura di alcuni istituti, al ruolo stesso del presidente dell’Assemblea legislativa regionale.
Al termine dell’incontro il presidente Cicala, sollecitato dagli stessi studenti, ha annunciato che nei prossimi giorni terrà una conferenza stampa nella quale illustrerà le attività che intende svolgere nei 30 mesi di sua guida del Consiglio regionale della Basilicata. “Alcune iniziative le riproporremo, altre le sostituiremo con una idea diversa migliorativa – ha detto -, ma in ogni caso la nuova linea adottata con una diversa progettualità contemplerà sicuramente i giovani”.