Una campagna d’informazione capillare, comune per comune, in tutta la regione. E’ quella che Cia-Agricoltori Italiani di Matera e Potenza e dall’Associazione Giovani Imprenditori ha lanciato su tutto ciò che riguarda la Xylella fastidiosa per divulgare le informazioni sulla malattia distruttiva degli olivi che sta eliminando olivi e olio dal Salento e dal sud della Puglia e si avvicina al Materano.
Gli incontri hanno l’obiettivo di diffondere le notizie corrette sulla diffusione della Xylella e di dare agli agricoltori e ai cittadini le informazioni per contrastare, qualora dovesse giungere nel territorio lucano,l’eventuale diffusione della piaga.
Essa si sta rivelando la più grave minaccia all’agricoltura del Sud Italia. Nella Puglia il batterio si è diffuso per colpa delle false notizie che circolano senza nessun controllo. Queste false informazioni hanno indotto gli agricoltori e i cittadini a sottovalutare il problema,permettendo a persone prepotenti di sfruttare l’allarme per il loro tornaconto.
AGIA e CIA ritengono che la migliore difesa dell’agricoltura italiana siano le informazioni scientifiche, gli incontri con i cittadini saranno le migliori occasioni per confrontarsi sulle corrette pratiche colturali per gli oliveti e discutere sulle conseguenze della disinformazione e delle false notizie che riguardano Xylella.
Gli incontri saranno curati da Cosimo Gaudiano, referente dei Giovani Imprenditori Agricoli a Matera, con l’attiva partecipazione di OPROL e di studiosi competenti.Essisi svolgeranno in tutto ilterritorio della Basilicata, nel modo più capillare possibile.
“Per fermare la diffusione del vettore, è necessario dare fiducia a una sola voce, quella della scienza.Le eradicazioni sono una scelta dolorosa, lancinante, ma è l’unica strada percorribile per avviare un percorso virtuoso attraverso i reimpianti e, dunque, la rivitalizzazione di un settore drammaticamente colpito dall’espansione del batterio”.