“Disuguaglianze tra aree rurali e aree urbane. Il ruolo dell’Europa tra presente e futuro”. E’ questo il tema dell’iniziativa organizzata da Cia-Agricoltori Italiani che si terrà giovedì 23 maggio a Matera, all’interno del Festival dello sviluppo sostenibile 2019 promosso da Asvis.
L’evento si terrà a Palazzo Viceconte, a partire dalle ore 15:30. Dopo i saluti del presidente di Cia Matera Giuseppe Stasi e l’introduzione di Fabrizio Barca del Forum Disuguaglianze Diversità, ci saranno le comunicazioni di Ettore Novellino (direttore del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli) e di Luca Vecchi (business developerfounderEnergista).
Seguirà una tavola rotonda sul tema, con Dino Scanavino (presidente nazionale Cia), Alessandro Del Carlo (presidente nazionale Anp), Anna Lisa Mandorino (vicesegretario generale Cittadinanzattiva), Ettore Bove (Università degli studi di Basilicata), Michele Somma (presidente Camera di Commercio Basilicata), Francesco Fanelli (assessore Politiche agricole Regione Basilicata), Mauro D’Acri (consigliere con delega all’Agricoltura Regione Calabria).
Alla sua terza edizione, il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. Il Festival sottolinea l’urgenza di un impegno forte, generale e condiviso, per cambiare il modello di sviluppo e produrre quella transizione necessaria per garantire la sostenibilità economica, sociale, ambientale e istituzionale e quindi un futuro di benessere a questa e alle nuove generazioni. E per fare questo l’ASviS, che con le oltre 200 organizzazioni aderenti è la più grande rete della società civile mai creta in Italia, chiama tutti a partecipare attivamente al Festival, in un momento cruciale per il futuro dell’Unione Europea. Lotta al cambiamento climatico e transizione energetica, innovazione tecnologica e futuro del lavoro, lotta alla povertà e alle disuguaglianze, salute e sicurezza alimentare, educazione e formazione continua, cooperazione internazionale, infrastrutture e mobilità sostenibile, dialogo interreligioso e futuro dell’Europa, protezione dell’ambiente e sviluppo economico. L’edizione 2019 affronta le grandi sfide per l’Italia di oggi e di domani che sono al centro del dibattito culturale e politico, coinvolgendo i cittadini e, in particolare, i giovani.
Mag 22