Prosegue il viaggio di Amabili Confini nei quartieri. Il secondo incontro della quarta edizione del progetto di rigenerazione sociale delle periferie, ideato da Francesco Mongiello, è giovedì 23 maggio, alle ore 18.30: Mary B. Tolussodialogherà con i docenti Antonella Radogna e Francesco Farella,in piazza San Francesco, di fronte all’ex Banca d’Italia (in caso di maltempo nella Biblioteca Laura Battista). Venerdì 24 maggio, sempre alle 18.30, si replica nell’Abbazia di San Michele Arcangelo a Montescaglioso, dove a dialogare con l’autrice sarà lo scrittore Federico Scialpi. A coordinare la serata sarà Gianna Racamato dell’associazione culturale KonArte.
Il venerdì mattina, alle ore 10.15, invece, al Liceo artistico di Matera, la scrittrice parteciperà ad un incontro interamente autogestito dagli studenti. A dialogare con Mary B. Tolusso, coordinati dalla professoressa Antonella Radogna, gli studenti Apollonia Tortorelli (IV A), Donatella Sardone (IV A), Bianca Murante (IV B), Donatella Stagno (IV B).
Prima di parlare del suo ultimo romanzo “L’esercizio del distacco”, Mary B. Tolusso, vincitrice del Premio Pasolini e del Premio Fogazzaro, si confronterà con i “veri” protagonisti di Amabili Confini: gli “scrittori di quartiere”che hanno partecipato con i loro racconti a costruire una narrazione collettiva sul tema di questa edizione “Orizzonti”.
La scrittrice, infatti, converserà con gli autori della poesia scelta della sezione Fuori Zona, in collaborazione con l’Associazione Matera Poesia 1995 e del racconto selezionato tra quelli scritti dai ragazzi del progetto alternanza scuola/lavoro del Liceo classico “Duni” di Matera. E’ in questo modo che Amabili confini intende stimolare la partecipazione attiva degli abitanti facendone emergere le potenzialità narrative e conferendo allo scrittore ospitato il ruolo di “cittadino culturale temporaneo” nella Capitale Europea della Cultura 2019.Coordinatrice degli incontri di quartiere è Maria Rosaria Salvatore, a fare da filo conduttore la selezione di brani letti da Genoveffa Capuzzi.
E’ in questo contesto di interscambio di esperienze che Mary B. Tolusso parlerà anche del suo nuovo romanzo. Questo romanzo ha una storia breve, ma che non lascia mai il lettore. E una volta chiuso, l’eco resta a lungo. Sono in tre: Emma, David e la protagonista. Vivono in un collegio a pochi passi da un confine immerso nei boschi e nel vento.
Fuori c’è una Trieste segreta, mai nominata. I tre si amano con lo slancio incondizionato dell’adolescenza e con il terrore di abbandonarsi all’amore vero. Non immaginano che le loro vite, un tempo così intrecciate, si divideranno. Anni dopo a legarli rimane solo una fotografia e il mistero delle loro esistenze.
“L’esercizio del distacco” è prima di tutto una grande storia d’amore scritta in una prosa unica, malinconica e intrisa di poesia. Un romanzo visionario che mette in scena il più terribile dei desideri umani, quello che ci spinge a sognare un’esistenza più lunga, un amore eterno.
Mag 22