Venerdì 24 maggio 2019 alle ore 18 presso la sede di Via Veneto 106/A a Taranto è in programma l’incontro sul tema “Astronomia – lo studio dell’Universo con Galileo: il gps europeo” con la partecipazione del fisico, astronomo Agenzia Spaziale Italiana e docente universitario Francesco Vespe. Introduce i lavori: Michele Santoro.
Torna, nei Venerdì Culturali di Presenza Lucana, la cartella “Astronomia” con una relazione dell’astronomo materano Francesco Vespe, dal titolo: Lo studio dell’Universo con il GPS europeo.
Il Galileo, programma finanziato dall’Unione Europea, è la risposta europea al GPS americano. La sua realizzazione è stata affidata all’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Entrerà in piena operatività nel 2020. Ha delle performance migliori del GPS ed è uno dei più importanti programmi spaziali sui quali si fonda la Space Economy. Il Galileo offrirà dei vantaggi unici per sviluppare ricerche nel campo della Fisica Fondamentale, Astronomia e Cosmologia. Il relatore che lavora per l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) dal 1988, si soffermerà sulle grandi opportunità offerte, solo, dal nuovo sistema.
Vespe, Da sempre si è occupato degli sviluppi tecnologici e scientifici legati ai sistemi globali di Navigazione Satellitare (GNSS) come il GPS americano, il GLONASS russo e oggi il Galileo europeo. Particolarmente rilevante il contributo dell’astronomo lucano nell’utilizzare i Sistemi di Navigazione Satellitare per le Osservazioni della Terra. Per questo ha ricevuto il premio della “International Astronautical Federation” conferitogli al 67° Congresso a Guadalajara (Messico).