Una grande serata all’insegna della musica dei più celebri autori approda sul palcoscenico dell’Auditorium Gervasio di Matera.
Prosegue, dopo il successo straordinario del Don Giovanni di Mozart diretto da Katia Ricciarelli, la stagione 2019 della rassegna Basilicata Opere in atto della Camerata delle arti.
Lunedì 27 maggio 2019 alle ore 20,30 l’appuntamento è con l’Italian Big Band diretta da Marco Renzi e composta da da 20 elementi, che conterà su due guest star: il trombettista Fabrizio Bosso e il clarinettista Bepi D’Amato.
Ad interpretare brani di Ellington, Garner, Mendes, Modugno e Murolo ci saranno tre voci soliste: Daniela Sornatale, Beppe Del Re e Luciana Negroponte.
“Anche in questa occasione – spiega il direttore artistico della Camerata delle Arti, Francesco Zingariello – abbiamo voluto proseguire il viaggio nei differenti generi musicali che compongono lo straordinario universo che offriamo al nostro pubblico. L’appuntamento con l’Italian Big Band e con due esponenti di spicco come Fabrizio Bosso e Bepi D’Amato segna, poi, un altro importante tassello del nostro percorso”.
Fabrizio Bosso: Fabrizio Bosso inizia a suonare la tromba all’età di 5 anni e a 15 si diploma al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Nel 2000 pubblica “Fast Flight”, il primo disco a suo nome. Nel 2002 esce il primo disco degli High Five intitolato “Jazz For More”, al quale seguirà “Jazz Desire” nel 2004, per la prestigiosa Blue Note “Five For Fun”nel 2008 e “Split Kick” per Blue Note Japan nel 2010. Fin dall’inizio della sua carriera Fabrizio può vantare collaborazioni importanti come, fra i tanti, Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley.Con la Blue Note, pubblica nel 2007 uno dei suoi dischi più importanti, “You’ve Changed”, in quartetto e 13 archi magistralmente arrangiati da Paolo Silvestri, con alcuni ospiti come Stefano Di Battista, Bebo Ferra, Dianne Reeves e Sergio Cammariere, al quale deve l’ingresso nel mondo del pop e la sua prima apparizione al Festival di Sanremo.
Bepi D’Amato: è nato a Pescara nel 1959. Ha studiato presso il Conservatorio di Musica di Pescara con il grande Aldo Settimi ed ha conseguito il Diploma nel 1977. Per quanto riguarda il Jazz, Bepi D’Amato può considerarsi autodidatta, pur avendo conseguito il Diploma di Musica Jazz presso il Conservatorio di Campobasso nel 1999. Tra i musicisti italiani, ha collaborato con Carlo Loffredo, Romano Mussolini, Marcello Rosa, Larry Franco, Dado Moroni; è ancora oggi solista con la Italian Big Band diretta da Marco Renzi e collabora stabilmente con Tony Pancella. Tra i musicisti americani, ha collaborato con Tony Scott, Buddy De Franco, Dee Dee Bridgewater, Jon Faddis, Larry Willis, Gary Smulyan, Ira Coleman, Jimmy Woode, Bobby Durham ed altri.
Biglietto: posto unico 15 euro
biglietto ridotto per studenti: 10 euro
info:www.lacameratadellearti.it