“Benedetta economia”. E’ il tema scelto dalla suora vastese Alessandra Smerilli, economista, Figlia di Maria Ausiliatrice e rappresentante di punta di una cultura economica “altra” per la lectio magistralis offerta ai citttadini che hanno raggiunto la sala Joseph Ratzinger annessa alla chiesa di Sant’Agnese al rione Agna di Matera.
Suor Alessandra Smerilli è una delle quattro donne, tre religiose e una laica, nominate domenica scorsa da Papa Francesco per la segreteria generale del Sinodo dei Vescovi. Smerilli ricopre il ruolo di consultore della Segreteria dell’istituzione permanente del Collegio episcopale della Chiesa cattolica.
Alessandra Smerilli, perchè ha scelto questo titolo per la sua lectio magistralis a Matera? “Ho scelto benedetta economia perchè ho parlato di Benedetto e Francesco, che hanno fatto tanto per uno sviluppo economico. Benedetto con le Abbazie e le prime forme di rendicazione, con un volto nuovo dato al lavoro, lavoro e contemplazione, ora et labora, che è diventato tanta innovazione e tante invenzioni; San Francesco che per amore della povertà e con distacco dal denaro, la scuola francescana che istituisce i Monti di Pietà e i Monti frumentari come aiuto alla povertà, quindi un utilizzo intelligente del denaro, i religiosi che hanno fondato le prime scuole e i primi ospedali, Don Bosco che ha inventato il primo contratto di lavoro, è una scia di economia nata da carismi che ha rinnovato il mondo e che continua ancora”.
Oggi però abbiamo un’Europa più votata al dio denaro e proprio ieri i cittadini d’Europa sono stati chiamati a rinnovare il parlamento europeo. Rispetto a questa visione di Europa delle banche che regolano il mondo economico e sociale quale messaggio intende lanciare Alessandra Smerilli? “Io credo che l’Italia e l’Europa hanno bisogno di ritrovare la loro anima, che non sia solo l’economia. Forse l’Europa è messa in discussione perchè si è spostata troppo sul versante monetario-bancario e meno su altro e quindi bisogna recuperare il resto. Non credo che abbiamo bisogno di meno Europa, abbiamo bisogno di un’Europa con un’anima e abbiamo bisogno di più Finanza, troppo importante perchè la vera Finanza è motore di sviluppo e abbiamo bisogno di riappropriarci della Finanza, che non sia lasciata solo in mano ai banchieri e ai tecnici, perchè tutti insieme possiamo governare con le nostre scelte e con la nostra vigilanza il tema della Finanza”.
Alessandra Smerilli è Docente di Economia Politica alla Pontificia Facoltà Auxilium e Consigliere di Stato della Città del Vaticano.
La presenza di suor Alessandra è stata voluta da Angelo Festa, Presidente dell’Associazione Famiglia e Sussidiarietà, per ricordare la bomba (un kg di tritolo) che 25 anni fa, la notte del 6 maggio 1994, squassò la chiesa di Sant’Agnese e fu la levatrice della Fondazione Lucana Antiusura Mons. Vincenzo Cavalla. E ancora per ricordare che, 15 anni fa (primo marzo 2004), dopo 6 anni di processo, Angelo Festa e padre Basilio Gavazzeni furono assolti (“perché il fatto non sussiste”) dall’improvvida accusa di malversazione e stornamento.
“In questo 2019 – h sottolineato padre Basilio – che a Matera e in Basilicata “l’alba è nuova”, “è fatto giorno” come possiamo dire con Rocco Scotellaro, è il caso di ricordare che, pure qui, poiché scorrono rivoli e rivoli di denaro, l’economia deve praticare giustizia e senso civico, altruismo e interesse generale”.
L’incontro con la Smerilli è in programma anche martedì 28 maggio, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, nell’Aula Magna Salvatore Scardillo dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri Loperfido-Olivetti. Nell’occasione saranno premiati gli alunni dell’Istituto Comprensivo Donato Bramante di Matera, dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri Loperfido-Olivetti di Matera e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Pitagora di Montalbano che hanno brillato per le qualità contenutistiche e formali di “comics”, disegni e fotografie da loro presentati a un concorso su antiracket, antiusura e denaro responsabile. Sarà pure distribuito un opuscoletto su tali temi dal titolo “Idee per la legalità”.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro con Alessandra Smerilli (foto www.SassiLive.it)