La segreteria regionale della FIT Cisl di Basilicata in una nota esprime alcune riflessioni dopo aver appreso che nel pomeriggio di mercoledì 29 maggio un autobus del Servizio Urbano di Potenza ha preso fuoco mentre era in esercizio. Di seguito al nota integrale.
Siamo sollevati nell’apprendere che nessun Operatore di Esercizio o cittadino abbia riportato danni, certo è – prosegue il comunicato – che questo episodio deve far riflettere il futuro Sindaco della Città di Potenza e l’intera Giunta Comunale che si andrà a comporre dopo il 9 Giugno, circa le non scelte della giunta comunale, che non ci può fare altro che piacere si appresta a lasciare l’indefinibile quinquennio, se questi sono i risultati.
Da quasi un anno – prosegue il comunicato – è stata bandita la gara per l’acquisto dei bus per il Servizio Urbano, gara che prevedeva il rinnovo di ben 23 Autobus, in tre lotti di cui 20 Diesel e 3 Elettrici, purtroppo a Dicembre 2018 si è scoperto che solo il lotto inerente ai 3 mezzi elettrici ha ricevuto partecipazione di interesse.
Ad oggi non sappiamo se gli uffici Comunali abbiano provveduto a bandire nuovamente una gara per gli altri 2 lotti, magari modificandone le caratteristiche e cosi facendola diventare appetibile per le Aziende costruttrici di Autobus.
Speriamo che la prossima Giunta Comunale e il futuro Sindaco siano attenti a questi meccanismi che se rallentati portano ad episodi spiacevoli come quelli di ieri che mettono a repentaglio i Lavoratori e l’intera comunità, non possiamo consentire che nella Città Capoluogo vengano utilizzati autobus vetusti e non sicuri, soprattutto se nelle casse Comunali ci sia già la capacità economica per sostituirli.
Nella fotogallery il bus urbano in fiamme a Potenza
