L’Asia rappresenta un mercato in forte espansione e l’Italia, il Mezzogiorno e la Basilicata guardano a quella frontiera con grande interesse. La porta di ingresso potrebbe essere costituita da Taiwan, isola di 23 milioni di abitanti su una superficie pari ad un nono dell’Italia, ma con un’economia dai grandi numeri (è la quinta dell’intera Asia, il quarto miglior Paese al mondo per realizzare investimenti) e grandi cluster produttivi legati all’ICT, alla biotecnologia, alla meccanica, all’energia verde, oltre alla componentistica della ferramenta, alla produzione di microchip, al petrolchimico e al mondo della bike economy. Da ieri c’è un contatto tra le due aree, grazie ad un protocollo di intesa sottoscritto tra WTC (World Trade Center) Basilicata e Taiwan External Trade Development Council di Taiwan. Il documento ha lo scopo di fornire assistenza e informazioni relative alle opportunità economiche e fieristiche, promuovere missioni commerciali e industriali tra le parti per creare possibili joint-venture, organizzare incontri e seminari in entrambi i Paesi per informare e sensibilizzare gli imprenditori su possibilità di investimento e opportunità commerciali, intraprendere studi di mercato sui settori che presentano interesse.
L’accordo siglato è stato l’atto conclusivo di un incontro organizzato al Grand Hotel Pianeta Maratea dal WTC Basilicata, in collaborazione con la Camera di Commercio della Basilicata, per scambiare informazioni commerciali, di mercato ed economiche e iniziare a progettare partnership e missioni. Ad illustrare il sistema Paese Taiwan è stata Christie Huang, Direttore Taiwan Trade Center Milano, mentre il presidente della Cciaa della Basilicata, Michele Somma, ha sottolineato le peculiarità del sistema economico e produttivo lucano.
Rina Cosentino, presidente del WTC Basilicata, esprime soddisfazione per l’andamento dell’incontro: “Volevamo trovare punti in comune e traiettorie in grado di tracciare connessioni per il futuro; credo che ci siano tutte le possibilità per far arrivare le nostre aziende di eccellenza su quel mercato”.
Tanto più che per le imprese interessate ad avviare azioni di partnership o di esplorazione a Taiwan ci sono una serie di servizi gratuiti che Taitra – la più grande Associazione non profit che cura lo sviluppo economico e commerciale di Taiwan – mette a disposizione: dalla prima consulenza al collegamento con potenziali partner, fino ad incentivi relativi a viaggi e ospitalità in occasione dei più importanti eventi fieristici realizzati a Taipei, come ha spiegato Chiara Gadaldi, project manager del Taiwan Trade Center di Milano. All’incontro hanno preso parte Biagio Salerno, presidente del Consorzio Turistico di Maratea, una delegazione della Banca Popolare di Bari e diversi imprenditori.