Pietro Simonetti, coordinatore politiche migranti Regione Basilicata in una nota annuncia la conclusione del suo mandato dopo 5 anni. Di seguito l anota integrale.
Ho scritto stamani al Dirigente Vito Marsico di provvedere, in continuità amministrativa, alle attività conseguenti per l’attuazione dei progetti finanziati alla Regione Basilicata per accoglienza migranti, lotta al caporalato, antitratta, l’eliminazione dei ghetti.
Sono stati cinque anni importanti, come nella tradizione della nostra terra che ha un”cuore antico” . Ho chiesto di procedere alla attuazione delle misure progettate e finanziate dalla Ue e dai ministeri dell’Interno e del Lavoro per circa 15 milioni. Per evitare la perdita o la restituzione delle risorse.
In questi cinque anni il lavoro di accoglienza e lotta al caporalato e’descritto dai fatti, valutati a livello nazionale ed europeo.
Devo ringraziare il Presidente Maurizio Pittella per il coraggio di una politica, ora ricercata da quelli che vogliono restare umani. Forse troppo tardi.
Come non ricordare la partecipazione dei Prefetti di Potenza e Matera e delle parti sociali, degli enti locali alla elaborazione e sottoscrizione dei primi accordi nazionali sui flussi emigratori e quelli per la sperimentazione del protocollo anticaporalato, l’unico stipulato in una Regione: la nostra.
I fatti recenti declinano inumanità e la propagazione di odio e paura anche ai vertici givernativi.
Provedderà la struttura amministrativa del Coordinamento a segnalare adempimenti ed altro già fissati. Questo anche per evitare il mancato uso delle risorse assegnate. Ovviamente continuerò a lavorare per il Tavolo Nazionale anticaporalato istituito presso il ministero del lavoro.