“Attualmente la posizione della Ferrosud è serena con i pagamenti delle spettanze nei confronti di tutti i dipendenti. E’ stato attivato un piano di risanamento della situazione debitoria verso i fornitori entro Dicembre 2019 mentre il 70%, riferito al 2018, è stato pagato. Ora si deve solamente lavorare in tranquillità e rilanciare il sito di Matera”.
E’ quanto emerso dall’incontro appena terminato tra il segretario provinciale dell’ugl Matera, Pino Giordano e l’Amministratore Delegato della Ferrosud, Ing. Antonio Ingusci svoltosi nella sede dello stabilimento in via Appia Antica della Zona Jesce.
L’A.D. Ingusci, ha documentato al segretario Ugl che, “Per il 2019 la situazione economica verso i fornitori è regolare. A seguito di nuove commesse prese con regolari contratti stipulati presso le località di Santhià (VC), Vicenza e Santa Maria La Bruna (NA) si necessita di personale Ferrosud da inviare in trasferta e la conseguente assunzione di elettromeccanici, tecnici e elettronici, che dovranno seguire corso di formazione accreditati presso Trenitalia. Attualmente ci sono n 10 carrozze in lavorazione oltre ad altre 2 che stanno per essere ultimate. I tempi di revamping di ogni carrozza sono di Max 180 giorni. Attualmente la Ferrosud, per far transitare nuove carrozze a seguito delle commesse acquisite ( EA Volturno e Ansaldo Breda), resta in attesa dello sblocco dell’utilizzo dello snodo ferroviario da Casal Sabini allo stabilimento Ferrosud. Il paradosso per il mancato utilizzo è legato alla mancanza della stipula di un contratto di assicurazione a carico del Consorzio Industriale più volte sollecitato. Attualmente le carrozze ferroviarie riescono ad arrivare su trasporto eccezionale su gomma con notevoli aggravi di costi a carico della Ferrosud. Ringrazio il segretario generale della Ugl di Matera, pino Giordano: ci è venuto a trovare presso la nostra sede per capire le problematiche ed entrarne nel merito. Per quanto riguarda la partecipazione ad un bando regionale per efficentamento energetico la Ferrosud resta in attesa e continua a farsi carico delle spese di consumo per l’andamento della produzione”.
Il segretario Ugl Giordano, nel ringraziare l’A.D. Ferrosud, ing. Antonio Ingusci ha dichiarato che:”invitiamo la governance politica affinché si discuta sulla situazione nella quale si trova lo stabilimento Ferrosud di Matera e che oggi, grazie al nuovo investimento e caparbietà di Ingusci, si è evitato il fallimento e relativa chiusura di una fabbrica lucana che da oltre 40 anni produce carrozze ferroviarie e costituisce un importante presidio produttivo che ha dato occupazione fino a 800 lavoratori. L’Ugl sarà fortemente collaborativa e propositiva verso questa nuova gestione manageriale ma, rimane comunque critica verso quei soggetti responsabili che negli anni non hanno consentito che giuste iniziative potevano essere consumate in tempo utile e non ora che Ingusci si trova a giocare una partita ben oltre i tempi supplementari, ai calci di rigore, pur di salvare il sito e tutti i lavoratori”.