Si è svolto da Sabato 25 Maggio a Domenica 2 Giugno, a Matera, il “Festival Open Playful Space”, progetto di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019, co-prodotto dal Comitato Uisp Basilicata e Fondazione Matera – Basilicata 2019.
Grande partecipazione da parte della comunità materana che è stata protagonista del processo di rigenerazione urbana che mira ad elaborare una serie di azioni in cui gioco, sport, arti urbane diventano la nuova chiave di lettura per la scoperta, la rigenerazione e la riqualificazione di spazi e comunità, da vivere come luoghi culturali, comuni e accessibili.
Il Festival è iniziato, con una preview, nella giornata di sabato 25 Maggio, presso il Centro Sportivo Scirea. I partner di progetto, Muvt ASD, Lacaposciuc ASD, TeatroPAT, Associazione Giallo Sassi, Associazione Joven, Basilicata Board e ASD Sk8ong Team, infatti, hanno realizzato un’incursione nei campetti del centro, presentando le loro colorate e dinamiche discipline, attirando la curiosità dei bambini e delle famiglie presenti. La preview ha compreso anche la giornata di domenica 26 maggio, il cui programma ha subito delle modifiche causa maltempo, infatti, il torneo di Calcio a 5 è stata l’unica attività proposta.
Il torneo, diretto dal comitato regionale Uisp Basilicata, ha riunito tanti ragazzi materani insieme ad alcuni volontari europei e migranti presenti nel territorio lucano in un clima di amicizia e solidarietà.
Mercoledì 29 Maggio, il festival ha presentato una giornata all’insegna della street art, infatti, nella mattinata, si è tenuto il laboratorio condotto dalla Momart Gallery di Monica Palumbo insieme agli alunni dell’Istituto Comprensivo Bramante e all’associazione dei Condomini di Piazza degli Olmi, i quali hanno terminato l’intervento artistico già avviato nei mesi precedenti, in occasione delle tappe di avvicinamento al festival.
Nel pomeriggio, invece, i due street writers, Giorgio Bartocci e Skolp, hanno dato il via alla realizzazione delle loro opere, rispettivamente presso i gradoni del Parco del Boschetto e in piazza Degli Olmi, al fine di riqualificare determinati spazi della Città dei Sassi.
Nelle giornate del 30 e 31 Maggio, il festival ha ospitato i tanti laboratori di prova aperti a tutti presso i due principali luoghi simboli del progetto, ovvero piazza degli Olmi e piazza Cesare Firrao, già oggetto di interventi di riqualificazione durante le anteprime del Festival.
Numerosi appassionati e curiosi, guidati dal coach Laureant Piemontesi e dall’associazione MUVT ASD, hanno potuto misurarsi come l’Art Du Deplacement tra sensazionali acrobazie, salti, arrampicamenti e scalate.
Contemporaneamente è stato possibile provare movimenti della Capoeira, delle Arti Circensi e della Giocoleria, guidati da coach del calibro di The Sprockets, Pachamama, Sao Salomao e dall’associazione Lacapaosciuc ASD, a ritmo di canti, danze e giochi.
Inoltre la serata del 31 Maggio è stata impreziosita da un’incursione a sorpresa del progetto, presso la centralissima piazza Vittorio Veneto, tra l’incredulità e lo stupore della gente presente.
II 1 e il 2 giugno vi sono stati dei nuovi appuntamenti con le discipline del festival sottoforma di workshop destinato ad un pubblico più esperto, all’interno della splendida cornice dei Sassi di Matera.
Nella serate, invece, è stato proposto “TrasnformAction”, l’evento conclusivo del festival, presso il parco del boschetto. Lo spettacolo “TransformAction”, realizzato dal Teatro Potlach, una delle più importanti e longeve compagnie di teatro contemporaneo italiano che ha sede in Fara Sabina, è stato diretto da Pino Di Buduo, fondatore del Teatro Potlach, con il coordinamento artistico di Laurent Piemontesi.
Oltre tremila persone hanno esplorato il percorso itinerante portato in scena, apprezzando i 150 artisti partecipanti in un percorso di 6000 metri, allestito con piú di 150 fari, 10 video proiettori, 700m di teli bianchi e 130 kilowatt di corrente.
Tante le associazioni, tra cui ADD Umbria Academy, Muvt ASD, Momart Gallery, Lacaposciuc ASD, TeatroPAT, Associazione Giallo Sassi, Associazione Joven, Basilicata Board, ASD Sk8ong Team, ASD Oltredanza, Aurora Nu, Scout Matera, Pattinaggio Artistico A Rotelle ASD Hockey Pattinaggio Matera, Scuola Primaria via Fermi 1A, 1B e 1C, che hanno partecipato, offrendo momenti di gioia e riflessione, mediante la musica, il teatro, la danza, la giocoleria, le arti circense, la capoeira e l’ADD.
Soddisfatto il Presidente del Comitato Uisp Basilicata, Michele Di Gioia, il quale dichiara: “Si è conclusa una parte importante del progetto Open Playful Space, caratterizzato da gioco, sport e arti di strada quali leve di trasformazione sociale e rigenerazione urbana, ma soprattutto da linguaggi semplici e accessibili per rendere visibili i luoghi invisibili. Una nuova modalità di connessione tra i luoghi della città che racconta quanto l’azione possa essere agente di trasformazione. Grande successo di pubblico per lo spettacolo TransformAction, momento conclusivo della settimana di svolgimento del progetto, inserito all’interno della Move Week- settimana europea del movimento, e grande partecipazione ai numerosi i laboratori e workshops che hanno animato le piazze e le strade, coinvolte nelle attività progettuali.
Nei prossimi mesi, le azioni si svilupperanno in tutto il territorio lucano, interessando il pubblico nelle attività che daranno luce e visibilità ai luoghi meno noti della nostra regione, applicando in altre comunità il modello sperimentato a Matera.”
Il progetto è realizzato con la collaborazione dei partner: ISCA, Uisp, Teatro Potlach, ADD Umbria Academy, Muvt ASD, Momart Gallery, Lacaposciuc ASD, TeatroPAT, Associazione Giallo Sassi, Associazione Joven, Basilicata Board e ASD Sk8ong Team.