L’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Ferrandina, Angelo Zizzamia in una nota esprime soddisfazione per la firma, da parte del Ministro per il Sud Barbara Lezzi, del decreto che istituisce la ZES ionica interregionale.
L’istituzione e il funzionamento della Zes, così come gli interventi di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e della rete viaria interessata dal transito delle merci, previsti nell’agenda della Zes, devono consentire alla Basilicata di uscire dall’isolamento logistico.
Tra gli incentivi e i vantaggi previsti a favore delle imprese ricadenti nelle aree industriali interessate dalla Zona Economica Speciale, oltre alla detassazione, l’istituzione di un fondo da 300 milioni di euro per le imprese, la sospensione dell’Iva e lo snellimento delle procedure burocratiche per le aziende che vogliano insediarsi nella Zes
Un ruolo centrale – afferma l’Assessore Zizzamia- dovrà assumerlo la Valbasento con il centro intermodale di Ferrandina, area baricentro della Zes, quale cerniera di collegamento tra i due versanti e
quale naturale e funzionale area retro-portuale del porto di Taranto, come suggerito fra l’altro da uno studio specifico dell’Osservatorio Banche Imprese accolto dal governo regionale.
Il tutto nell’ottica di offrire una valida area logistica per i flussi commerciali a beneficio di settori quali l’agroalimentare, l’industria, la meccanica e l’automotive, partendo dalle realtà già esistenti.
Abbiamo capannoni, servizi, utilities, oltre al personale qualificato, che possono essere valorizzati e incontrare una domanda di investimento.
Allo stesso tempo però, non bisogna abbassare la guardia sulla bonifica delle aree, che rappresenta un limite e un pregiudizio alle iniziative che si possono mettere in campo per il rilancio e lo sviluppo di queste aree, affinchè, anche i benefici previsti a favore delle imprese ricadenti nelle aree industriali interessate dalla Zona economica speciale, possano divenire benefici concreti.
L’Amministrazione comunale di Ferrandina – conclude l’ Assessore – lavorerà per quanto di sua competenza per far si che questo strumento nato grazie ai governi Renzi e Gentiloni dispieghi i suoi effetti positivi.