Si è chiusa oggi a Kuystendil nella zona sud ovest della Bulgaria, l’assise nazionale degli esperti di ambiente e sostenibilità del Paese, “BAMEE”. Ad illustrare nuovi modelli, innovazioni tecnologiche e informatiche nel ciclo dei rifiuti, è stato chiamato anche in questa edizione l’Ad di “Innova”, Andrea Di Pasquale. Al centro del suo intervento le caratteristiche del suo sistema web based per la gestione della raccolta differenziata e porta dei rifiuti, “Innovambiente” e i positivi risultati negli oltre centro tra enti di gestioni e comuni italiani (più di 1,5 milioni di abitanti), che lo hanno adottato.
“Il nostro rapporto con la Bulgaria cresce e continua. Dal prossimo autunno contiamo di finalizzare un progetto di sperimentazione del nostro sistema nella municipalità di Sofia – spiega Andrea Di Pasquale – dopo i nostri incontri ad Ecomondo di Rimini e le partecipazioni al meeting internazionale bulgaro Save The Planet, i nostri rapporti di scambio e condivisione d’esperienze sono ancora aumentati. Quanto stiamo facendo in Italia in questo settore, per loro è un modello di studio importante”.
E queste tematiche saranno riprese la prossima settimana dal convegno nazionale in programma a Matera (12 giugno Ipogei di San Francesco – ore 9.30): dal titolo: “Da sud a nord innovazione tecnologica e tariffazione puntuale”. Manifestazione organizzata grazie all’impegno dell’azienda high-tech Lucana “Innova” e delle società “Consea” e “Softline”, nell’ambito della settimana dedicata alla sostenibilità “Materia circolare”. Nel programma anche tre casi di scuola dal nord al sud d’Italia. Marco Baccaglioni, direttore di “SECOVAL srl”, illustrerà l’esperienza della Comunità Montana Valle Sabbia (BS) e Savino Lattanzio, consigliere comunale delegato al miglioramento della raccolta differenziata del Comune di Massafra (TA). Mentre, Fiorenza Pascazio sindaco diBitetto (BA) illustrerà numeri e cifre di quanto accaduto sul suo territorio, a dimostrazione che anche nel meridione d’Italia tali modelli sono applicabili.
A Rossano Ercolini, presidente di “Zero Waste Europe”, vincitore del “Goldman Environmental Prize 2013”, unanimemente considerato l’equivalente del premio “Nobel” sui temi dell’ambiente, invece il compito di riflettere su come l’introduzione in Italia della tariffazione puntuale, possa essere un passo importante verso il traguardo dei “rifiuti” zero. L’evento è stato organizzato nell’ambito del ricco programma di “Imprese Possibili – Materia Circolare”, che rientra nelle attività del bando Open Future della “Fondazione Matera 2019” e Confindustria. Il programma della settimana è disponibile sul sito www.impresepossibili.it.
Nella foto: direttore esecutivo Associazione Esperi Ambientali Bulgaria Nikolay Sidzimov e Andrea Di Pasquale