Sono in aumento i consumatori italiani che preferiscono la Tv on demand a quella tradizionale ed il 2019 è l’anno del boom per le piattaforme a pagamento sul web come Netflix, Timvision, Now TV e Amazon Prime e tuttavia anche le garanzie per i clientirischiano di diventare sempre più virtuali. Questa la denuncia di Luigi D’Amico, Presidente Regionale del Movimento Difesa delCittadino di Basilicata, la cui Associazione da anni sta monitorando il mercato nazionale delle PayTv on line, alla cui crescita si accompagna, purtroppo, un pericoloso gap informativo per gli utenti che li rende particolarmente a rischio per truffe ed abusi. D’Amico afferma che a preoccupare l’Associazione dei Consumatori non sono solo le informazioni pubblicitarie inadeguate o ingannevoli, come quelle che hanno causato la sanzione di 7 milioni di euro irrogata a Febbraio dall’Antirtrust a Sky sul pacchetto calcio, ma la scarsa sensibilità degli operatori alle più elementari norme di tutela degli utenti previste dalla legge italiana.L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni era intervenuta in passato con la Delibera AGCOM n. 278/04/CSP, aprendo una pagina web, all’interno del proprio sito, dove confrontare le diverse carte di servizi degli operatori (https://www.agcom.it/televisione-apagamento). Purtroppo, denuncia D’Amico, solo Fastweb, Mediaset Premium, Sky e TIM pubblicano sul sito dell’Autoritàle proprie carte dei servizi, mentre altre piattaforme come Netflix dichiarano di essere una semplice “videoteca virtuale”, con ciò esonerandosi dalle tutele previste per i consumatori. Il Presidente Regionale del Movimento Luigi D’Amico,sottolinea che è fondamentale che AGCOM intervenga al più presto per tutelare i circa 8 milioni di utenti abbonati alle web tv, ma anche i 22,6 milioni di utenti free delle piattaforme come YouTube. Nel frattempo l’Associazione rilancia la campagna informativa sui principali diritti degliutenti dei servizi televisivi via internet con la Guida curata dal Prof. Avv. Fulvo Sarzana di Sant’Ippolito che illustra in termini chiari e comprensibili i fondamentali diritti dei clienti, sia nella conclusione del contratto che nella fase dell’eventuale recesso. Per maggiori informazioni si può contattare direttamente l’Associazione al n.350/0072715 o recandosi presso lo sportello aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì presso la sede di Matera in Via Ugo La Malfa n.20.
Giu 08