Consigliere regionale Gianni Perrino (M5s): “Il triste teatrino di Leone e del centrosinistra sulla radioterapia a Matera”
Fatichiamo a comprendere la dialettica creatasi in questi giorni tra maggioranza e opposizione di centrosinistra su alcune dichiarazioni del neo assessore alla sanità, Leone, a margine del suo tour presso le strutture sanitarie regionali. Tra tagli e presunti nuovi poli ospedalieri, sembra di assistere ad una campagna elettorale permanente della quale i cittadini non sentivano davvero alcun bisogno.
All’ordine del giorno c’è anche il paventato stop della radioterapia a Matera, motivo per cui il centrosinistra ha annunciato una mozione in Consiglio Regionale. Trattasi dello stesso centrosinistra che qualche mese fa – quando era al governo regionale – non ci ha degnato di risposte proprio sul progetto in questione. Correva il mese di febbraio 2019 quando chiedevamo delucidazioni sullo status di attuazione dei lavori edili e impiantistici di ammodernamento del parco tecnologico del P.O. di Matera per la realizzazione della rete regionale di radioterapia oncologica ed il potenziamento del polo di eccellenza specialistica. La richiesta serviva anche per testare il livello di veridicità delle dichiarazioni datate novembre 2017 della “strana coppia” Pittella – Quinto.
In merito, l’ultimo atto concreto risulta essere la deliberazione ASM n. 217 del 05/03/2018 recante l’approvazione del progetto definitivo con il conseguente mandato al RUP di trasmettere alla SUA-RB (stazione unica appaltante della Regione Basilicata) per la definizione dell’affidamento tramite gara.
Viene spontaneo chiedersi quali siano i motivi dell’impasse della SUA-RB. Inoltre, non riusciamo a comprendere il senso delle dichiarazioni dell’assessore Leone su un progetto che sembrerebbe giunto alle fasi finali.
Allargando lo sguardo allo stato del servizio sanitario lucano, in merito la relazione programmatica di Bardi è stata del tutto carente. Il neo Presidente della Giunta regionale ha rinviato tutto ad una discussione focalizzata esclusivamente su questo aspetto che auspichiamo avvenga al più presto. Nel frattempo sarebbe probabilmente opportuno che Leone osservasse una maggiore continenza verbale, evitando di fare dichiarazioni avventate e dedicando maggior tempo allo studio della delicata situazione del comparto sanitario regionale. In tal modo, scongiurerebbe balletti, teatrini, speculazioni e polemiche francamente sterili. Oltre che tristi.