Giovedì 13 giugno 2019 alle 9.30 al Museo provinciale di Potenza è in programma l’incontro pubblico promosso dalla Fp Cgil “La sanità che vogliamo. Lavoro, diritti, salute” al quale interverranno la segretaria Fp Cgil Potenza Giuliana Scarano, il ricercatore dell’Università di Urbino Nicola Giannelli, l’assessore regionale alla Sanità Rocco Leone, il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa e la segretaria nazionale Fp Cgil Serena Sorrentino.
L’iniziativa ha lo scopo di ricordare i trascorsi quarant’anni dalla istituzione del Servizio sanitario nazionale e rilanciare la vertenza sulla sanità in Basilicata, “proprio in una fase in cui si stanno materializzando tutte le storture determinate dalla legge 2 del 2017 con la quale – afferma Giuliana Scarano – si è dato corso ad un riordino del servizio sanitario regionale che come Cgil abbiamo da subito avversato provando a modificarne il corso”.
Un dato su tutti: la Basilicata si classifica al penultimo posto nel saldo della migrazione sanitaria pesato per il numero di residenti, solo prima della Calabria. La migrazione passiva costa alla Basilicata oltre 100.000,00 euro e nel 2017 la migrazione sanitaria attiva si riduce di 4 milioni di euro rispetto al 2016, mentre aumenta quella passiva, con un saldo negativo di circa 40 milioni di euro.
Si parlerà anche di questo nell’incontro di domani, insieme al problema delle liste di attesa, del ruolo dell’ospedale San Carlo e della ricerca, delle condizioni del personale in Basilicata.