In occasione della visita a Matera del Ministro dell’Agricoltura, il Comitato Agricoltori Uniti del Metapontino ha raggiunto in mattinata Piazza San Francesco per informare, con uno stand sullo stato di disperazione in cui versa l’agricoltura del Metapontino e regalare ai cittadini, prodotti agricoli invenduti, tra cui pesche nettarine e albicocche. La recente grandinata rappresenta solo l’ennesima calamità che si è abbattuta sui campi, che completa la distruzione di un settore che sconta una crisi di mercato, il cui effetto è il prezzo da fame che viene praticato per vendere i nostri prodotti. La situazione è disperata e numerose aziende sono all’ultimo stadio di questa grave malattia.
Il Comitato Agricoltori Uniti del Metapontino ha manifestato con l’obiettivo di informare cittadini e Ministro Centinaio sulle difficoltà del comparto agricolo. In particolare gli agricoltori hanno ricordato al Ministro che ormai sono insufficienti le misure ordinarie sulle calamità, per le quali sono previste lunghe procedure e tempi biblici.
Il Comitato Agricoltori Uniti del Metapontino propone provvedimenti urgenti e straordinari, necessari per evitare che venga pronunciata una sentenza di morte dell’agricoltura e dell’economia del territorio Metapontino. In assenza di risposte concrete, annuncia sin da ora lo stato di agitazione generale, che porterà all’organizzazione di una importante manifestazione di protesta di portata nazionale.
Michele Capolupo
La fotogallery dela protesta del Comitato Agricoltori Uniti del Metapontino a Matera (foto www.SassiLive.it)