“L’attivismo dei sindaci sul progetto Tempa Rossa va bene purché non sia divisivo e sia orientato a sostenere il percorso negoziale già avviato con Total e Regione per arrivare nel più breve tempo possibile alla sottoscrizione di un accordo di sito”. È quanto sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella, alla vigilia della conferenza organizzativa del sindacato in programma, mercoledì 19 giugno, a Viggiano, alla presenza del segretario nazionale Piero Ragazzini. Una scelta, quella di tenere la conferenza di metà mandato proprio in Val d’Agri, che “nasce dall’esigenza di ribadire la centralità che hanno per la Cisl le problematiche legate alle estrazioni petrolifere”.
“Siamo ben consapevoli e condividiamo a pieno – spiega Gambardella – le legittime aspettative occupazionali delle comunità locali interessate dalle estrazioni petrolifere. Per questo riteniamo che in questa fase ogni sforzo debba essere finalizzato a costruire una coalizione sociale e istituzionale in grado di esercitare un forte potere contrattuale ai tavoli negoziali con le compagnie. Al contrario – continua il segretario della Cisl – le azioni solitarie di alcuni sindaci, pur animate dalla buona volontà e della buona fede, rischiano di essere controproducenti o di apparire come campanilistiche. L’invito che rivolgo ai sindaci della Valle del Sauro – conclude Gambardella – è a lavorare insieme per mettere sul tavolo negoziale con Total un maggiore potere contrattuale nell’interesse dei lavoratori e dei cittadini affinché il petrolio diventi un’opportunità concreta per lo sviluppo del territorio e non solo una fonte di ricchezza per le compagnie petrolifere”.