I Consiglieri Comunali di minoranza del gruppo Domenico Copeti, Antonio Guariglia e Antonio Petracca del Gruppo Consiliare “Per Craco” attacca la maggioranza che guida l’Amministrazione Comunale di Craco. Di seguito la nota integrale.
Una maggioranza che non decolla a Craco, mette in serio rischio la stabilità politica e rischia di vanificare i risultati ottenuti in questi anni.
Il Gruppo consiliare di minoranza “Per Craco”, con i suoi consiglieri Antonio Guariglia, Domenico Copeti, Antonio Petracca e il referente politico Raffaele Lamacchia, chiedono spiegazioni al Sindaco Vincenzo Lacopeta, appena insediato, sulla questione emersa in consiglio comunale del 15 giugno 2019, sull’ipotesi di incandidabilità di un componente della Giunta o del proprio gruppo di maggioranza e sugli elementi di discordanza fra il certificato del casellario generale del Ministero della Giustizia e la documentazione presentata.
La prima adunanza del nuovo consiglio comunale di Craco si è svolta il giorno 15 giugno 2019, con la presentazione della Giunta e la convalida degli eletti consiglieri, formatasi dalla recente tornata elettorale del 26 maggio che ha dato alla lista “Craco per Noi” la nuova maggioranza in Consiglio Comunale.
Abbiamo dovuto attendere molto per poter insediare il Consiglio Comunale, ma del resto ci hanno abituato sin dalla campagna elettorale appena passata a tempi e ritmi lenti.
In questi anni Craco è stata abituata ad essere efficiente e veloce, sia nelle scelte politiche amministrative che nella risoluzione dei problemi.
Ma il primo Consiglio Comunale si apre con un “giallo”.
Come si legge nella copia di Deliberazione del Consiglio Comunale sulla convalida degli eletti, emergerebbe la posizione di incandidabilità/ineleggibilità di uno dei componenti della maggioranza, dopo accertamenti degli uffici di competenzae come ammesso dallo stesso Vicesindaco che in sede di consiglio ha dichiarato si aspettano le decisioni degli Organi preposti. Chiediamo al Sindaco Lacopeta di spiegare alla cittadinanza e alla pubblica opinione se ci sono motivi di incandidabilità/ineleggibilità di componenti della Giunta o Consiglio garantendo in tal modo il diritto all’informazione dei cittadini e un rapporto trasparente e democratico con la comunità anche in virtù del l’ampio consenso ricevuto.
Il gruppo di minoranza aspetta con serenità e fiducia tale chiarimento.