I tecnici di Terna incontrano in cittadini nella giornata di venerdì 21 giugno nella chiesa del Cristo Flagellato dell’ex ospedale San Rocco per fornire tutte le informazioni sui nuovi interventi sulla rete elettrica che porteranno importanti benefici ambientali e garantiranno efficienza e sicurezza al sistema elettrico locale.
Entro l’autunno inizieranno i lavori per la delocalizzazione della linea aerea a 150 kV Matera CP- Grottole – Salandra.
L’intervento prevede la demolizione e la ricostruzione della linea: il primo tratto in uscita da Matera (11 km) su un nuovo tracciato che si discosta di circa 3 km dalla linea esistente (non interessando più l’area abitata di Matera); il tratto rimanente verrà ricostruito fuori linea di circa 15-20 m.
Nei prossimi mesi Terna avvierà in autorizzazione due varianti migliorative al progetto autorizzato che hanno minor impatto sul territorio e sull’ambiente:
• In uscita dall’abitato di Matera, per 1,2 km la linea elettrica non sarà più aerea, ma interrata;
• per non interferire con strutture autorizzate dal Comune ci sarà una variante aerea di 2,1 km tra il sostegno 19 al sostegno 24.
Terna si impegna inoltre ad avviare il percorso autorizzativo per interrare la linea 150 kV Matera CP – Matera Nord.
Con realizzazione di questi interventi verranno rimossi 40 tralicci di Terna dal centro abitato di Matera, permettendo così di restituire circa 37 ettari alla città.
Le opere previste rientrano nel Protocollo d’intesa firmato lo scorso 14 giugno dal Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, e l’Amministratore Delegato di Terna, Luigi Ferraris, per la razionalizzazione della rete elettrica per innovare il sistema elettrico della città, attraverso elettrodotti più moderni, sicuri e lontani dai centri abitati, con tratti interrati e quindi invisibili.
La foto dell’incontro con Terna (foto www.SassiLive.it)