Simonetti (Cseres): “Acta:quando il progetto c’è il lavoro viene premiato, anche quello della inclusione dei migranti”. Di seguito la nota integrale.
“In una fase dove la parola” cambiamento”prende il sopravvento su tutto anche su quello che funziona torna utile apprezzare le buone pratiche prodotte con progetti e percorsi da lavoratori, dirigenti e utenti.
Il riconoscimento nazionale ricevuto dall’Acta di Potenza rappresenta una specie di energetico per superare il malessere di quanti non credono alla possibilità di fare e ben fatto.
Abbiamo avuto la possibilità di sperimentare con Comune e l’Acta un progetto che ha ricevuto l’apprezzamento del Ministero del Lavoro, dell’interno della stessa Ue.
L’intervento di inclusione di 240 richiedenti asilo ospitati a Potenza in attività di affiancamento per la tutela ambientale.Gradito anche dai cittadini, anche tra i più riottosi verso l’accoglienza.
Allargare le buone pratiche per farle diventare ordinarie, questo è vero cambiamenti. Grazie Acta.”