Dopo il convegno “Ieri, oggi e domani. Presente e futuro del libro in Italia tra rivoluzione tecnologica e nuovi linguaggi della comunicazione” promosso a Casa Cava, nei Sassi di Matera, la prima delle due giornate di Rai Libri nella città dei Sassi si è conclusa con la presentazione nel pomeriggio di due libri selezionati dal catalogo della nuova casa editrice della Rai.
La giornalista Alessandra Comazzi ha dialogato con il giornalista Salvo Sottile, autore di “Notte fonda” e Massimiliano Ossini, autore di “Kalipè”.
Di seguito l’intervista rilasciata a margine dell’incontro da Salvo Sottile.
Il tuo programma “Prima dell’alba” è stato promosso in prima serata. La notte per te è un tempo o un luogo: “La notte per me è un luogo perchè il tempo non c’è l’ho mai. La notte è diventata una seconda casa, dove cerco di trovare persone che vogliono essere ascoltate, che hanno qualcosa da dire. In un Paese in cui non parla più nessuno trovare persone che sono disposte a raccontare un pezzo di sè mi sembra una fortuna e questo lo si fa meglio la notte perchè la notte si è più disposti ad aprirsi”.
Cosa racconta questo romanzo? “Ci sono tante storie e tanti temi che si sfiorano, la ludopatia, la violenza sulle donne, la diffidenza degli altri, un po’ di razzismo ma in realtà è la paura dell’altro, del diverso. Nella scala colometrica se sei un po’ piu scuro diventi un problema, non dormiamo sonni tranquilli. Oggi c’è paura verso chi è più diverso di noi, che guardiamo in cagnesco. Invece di notte magari ci conosciamo meglio e ci accorgiamo di essere peggio. Ci facciamo anche delle gabbie mentale per non guardare le cose come sono”.
Siamo a Matera, oggi capitale europea della cultura, c’è un Sud differente: “C’è un differente e per fortuna esiste. Matera è una delle eccellenze del Sud, Matera è un gioiello, qualcosa che non è classificabile, è un sud diverso ed è come se fosse un’isola di arte, di cultura da preservare e da custodire come una cosa preziosa. In un momento in cui l’Italia si consuma tra le strade, vedo Roma sepolta dall’immondizia e poi vedi Matera e pensi quasi che sia incredibile che ottomila anni di storia possano portare a una cosa del genere”.
Una puntata di “Prima dell’alba” potresti farla a Matera? “Sicuramente”.
Michele Capolupo
Nel pomeriggio di sabato 29 giugno, sempre a Casa Cava, dalle ore 17,30 la scrittrice e conduttrice televisiva Andrea Delogu presenterà il libro “Dove finiscono le parole” e Bianca Guaccero il libro “Il tuo cuore è come il mare”.
Di seguito la biografia di Salvo Sottile e la fotogallery dell’incontro a Casa Cava
Salvo Sottile è nato a Palermo il 31 gennaio 1973. E’ un giornalista, conduttore televisivo e scrittore italiano.
Figlio di Giuseppe Sottile, ex capocronista del quotidiano palermitano Giornale di Sicilia, incomincia a collaborare nel 1989 col quotidiano La Sicilia e con l’emittente regionale Telecolor Video 3. Diciottenne, lavora pure con Canale 5 tramite Telecolor che fornisce immagini e servizi chiusi. All’inizio Sottile approda in Fininvest con la mansione di “informatore” dalla Sicilia. Nel frattempo incomincia a scrivere per il settimanale Epoca, per il quotidiano romano Il Tempo e per il settimanale Panorama.
Nel 1992, a soli 19 anni, viene assunto da Enrico Mentana al TG5 come corrispondente da Palermo e nel 1994 diviene giornalista professionista.
Nel 2003 Salvo Sottile lascia Mediaset per approdare a Sky Italia e fare parte del primo telegiornale Sky TG 24. Oltre alla conduzione del telegiornale Sottile farà parte di due programmi, un contenitore mattutino (in onda dalle 6 alle 10) chiamato Doppio espresso e un settimanale di approfondimento denominato La scatola nera.
Nel 2005 il ritorno a Mediaset e al TG5 della notte con la rassegna stampa. Dopo un anno, nel 2006 Sottile passa a condurre l’edizione delle 13.
Il 15 maggio 2007 Salvo Sottile pubblica il suo primo romanzo, Maqeda, edito da Baldini Castoldi Dalai.
Il 25 febbraio 2009 esce il suo secondo romanzo Più scuro di mezzanotte, edito da Sperling & Kupfer.
Nel dicembre del 2009 Salvo Sottile approda a Videonews, la testata che produce programmi di informazione per il gruppo, come vice direttore.
Il 7 marzo 2010 Salvo Sottile esordisce alla conduzione in prima serata su Rete 4 con Quarto grado, prodotto dalla testata giornalistica Videonews, un programma sui gialli e i casi irrisolti.
Dal 5 luglio al 7 agosto 2012 Salvo Sottile conduce su Canale 5 Quinta colonna, programma di approfondimento su attualità, cronaca e politica.
Nel 2013, il giornalista lascia Mediaset e passa a LA7 cominciando a condurre in prima serata il programma di cronaca Linea gialla.
Il 30 giugno 2014 esordisce alla guida del talk politico estivo di LA7 In onda.
Il 1º giugno 2015 esordisce su Rai 1 conducendo insieme con Eleonora Daniele Estate in diretta.
Il 27 settembre 2015 affianca Paola Perego alla conduzione di una trasmissione storica della Rai, Domenica in. Nella prima parte della trasmissione Sottile, con la presenza fissa in studio di esperti, affronta temi di attualità.
Nel settembre 2016 passa a Rai 3 per condurre Mi manda Raitre nella striscia mattutina dalle 10 alle 11.
Il 19 marzo 2018 esordisce nella seconda serata di Rai 3 con la prima stagione di Prima dell’alba.