“La poesia non ha confine”, un gemellaggio tra Matera e Verona con i poeti di “Poesia in Corso” giunti a Matera dalla città di Romeo e Giulietta. Madrine degli incontri promossi nella sala Levi Palazzo Lanfranchi Paola Masciulli e Maica De Francesco, docenti di Scienze Matematiche e di Lettere della scuola secondaria di primo grado “F: Torraca” di Matera. Entrambe hanno apprezzato la profondità dei sentimenti che i poeti hanno espresso con le loro sillogi. Presente anche l’attore Mimì Orlandi di Talìa Teatro che ha dato lettura di alcune poesie. Circa quaranta poeti hanno inondato di versi, in rima baciata, alternata e libera l’uditorio molto attento e silenzioso, di temi i più svariati, dall’amore alla solidarietà e poi quelle che le stagioni, il sole, il tramonto, la luna, la notte, il mattino, il mare, il silenzio, l’aria, la vita, i ricordi, le rose, i sogni, le memorie; e i versi ispirati alla città di Matera, ai Sassi, a quel passato materano che ha tracciato memorie indelebili; e ancora, a faccende di battiti e bugie, versi relativi all’infinito, alla Vanità, al diluvio di ricordi, al vino, al ritorno, all’orizzonte che fa vibrare i vetri, alla quiete dell’anima, alle farfalle che assordano il gesto, al cuore estraneo che non vuole risveglio, a straordinari cieli, a buonanotte, al perduto amore e all’auspicio che “la poesia ci salverà. Tutti”.
Nel corso della prima serata Giovanni di Lena ha ricordato con le sue composizioni Aldo Moro e Enrico Mattei. Durante la seconda serata i poeti veronesi, in tandem con i materani, hanno portato la loro voce carica di pathos, di sentimenti puri, spontanei e meditati e in perfetta sintonia con le intensità proprie di ciascun componimento si è diffusa sempre di più nell’aere della Sala “Carlo Levi” quella sensazione particolarmente piacevole che scaturisce dalle voci calde dei poeti.
Nell’ambito dell’Associazione culturale “Poetica”, fondata dalla poetessa Ida Travi nel 1999, i poeti di Verona Elisabeth Jankowski, Morena Piccoli, Stefano Aldrighetti, Mercedes Spada (che ha vissuto con la sua famiglia d’origine a Matera) e Roberta Morante sono andati in lettura con i materani Mara Sabia, Maria Antonella D’Agostino, Amalia Marmo, Ippolita Lazazzera, Adele Paolicelli. In chiusura il presidente dell’associazione materana “Matera Poesia 1995” Rosiello ha declamato alcune sue composizioni mentre il poeta e artista Michele Martinelli ha regalato ai poeti veronesi una litografia ispirata allo sposalizio e una sua raccolta poetica “Oltre l’infinito cielo”.
Questi gli altri poeti che hanno contribuito alla bella riuscita dell’evento: Antonella Radogna, Titina Vernile, Mario Marzario, Michele Martinelli, Rocco Campese, Sveva Patronelli, Lucia D’Antona, Isa Venezia, Maria Carmela Ribecco, Giovanni Di Lena, Stefano Lo Vecchio, Teresa Mancuso, Contangelo Giuseppe, Ernesta Cifarelli, Stefano Lo Vecchio, Cinzia Rondinone, Tonio Venezia, Domenico Di Mase, Fedele Lafasanella, Antonella De Santis.
Carlo Abbatino