Pediatria, anestesia e medicina d’urgenza le specialità. Prossimo passo: integrare l’accordo con l’università Cattolica affinché il percorso di professionalizzazione si svolga anche nelle nostre strutture sanitarie
“La giunta regionale, nell’ultima seduta, ha approvato la delibera legata alle borse di specializzazione da assegnare ai medici lucani”. Lo rende noto l’assessore alla Salute e Politiche sociali della Regione Basilicata, Rocco Leone, che già nei giorni scorsi aveva anticipato l’intenzione dell’esecutivo lucano di voler sostenere i giovani laureati in medicina.
“Il dipartimento regionale – aggiunge l’assessore – ha avviato l’iter amministrativo, ispirato alla massima trasparenza in modo da garantire a tutti pari opportunità, per formalizzare la convenzione con l’università Cattolica del Sacro Cuore, istituzione con cui la nostra azienda ospedaliera San Carlo ha già in corso rapporti di collaborazione.
In linea con le indicazioni del Ministero della Salute, la nostra Regione finanzierà le sue cinque borse di specializzazione tenendo conto dei reali fabbisogni nell’ambito del sistema sanitario. Utilizzando questo criterio, metteremo a disposizione dei laureati in medicina tre borse per la pediatria, una per l’anestesia e un’altra per la medicina d’urgenza.
Il prossimo passo da compiere – conclude Leone – sarà quello di integrare l’accordo con l’università Cattolica affinché il percorso di professionalizzazione si svolga anche nelle nostre strutture sanitarie, dove coloro che beneficeranno di questa grande opportunità, al termine della specializzazione, dovranno rimanere per un periodo di almeno cinque anni per ricambiare l’investimento fatto su di loro dalla Basilicata”.